Con un augurio di buon anno nuovo alla città di Feltre, il primo proposito per il 2023 del sindaco Viviana Fusaro e della nuova amministrazione di centrodestra è rilanciare la vocazione universitaria portando al campus di Borgo Ruga la laurea magistrale in Scienze infermieristiche per proseguire il percorso che adesso vede la presenza del corso triennale. La strategia è quella di fare in modo che i laureati poi restino nel territorio, lavorando anche su un’offerta di posti letto.
«Abbiamo riscontrato una buona disponibilità per l’ampliamento della magistrale», dice il sindaco Viviana Fusaro, dopo gli incontri con l’università di Padova e la visita di un rappresentante dell’ateneo a Feltre, venuto a vedere la sede dell’università e la disponibilità degli alloggi in città. «C’è un rapporto diretto», prosegue il primo cittadino, che apre un ragionamento proprio sugli stabili da destinare all’ospitalità e sul costo degli affitti. Ci sono ad esempio gli edifici dell’ex ospedale psichiatrico, di proprietà dell’Usl, che però avrebbero bisogno di interventi per essere utilizzati. Altre palazzine invece sono della Provincia, che aprono il campo a ragionamenti ad ampio raggio con enti diversi.
Per questo l’amministrazione sta mettendo le basi per convenzioni tra pubblico e privato con l’obiettivo di avere alloggi a prezzi calmierati non solo per gli studenti universitari, ma anche per medici e operatori socio-sanitari che provengano da fuori. «È la condizione imprescindibile per far rimanere le persone che sono interessate a crescere all’interno del nostro ospedale».
La previsione per il prossimo anno è di un aumento del numero di studenti dagli attuali 100 a 135, perché c’è richiesta di frequentare a Feltre. «Questo a noi va benissimo», sottolinea il sindaco Viviana Fusaro, «perché possiamo portare avanti con maggior forza le nostre volontà. Siamo contenti dei vari rapporti che si sono instaurati direttamente con l’università di Padova», aggiunge. «Non è escluso poi che ci muoveremo anche su altri ambiti. Abbiamo territori vicini, il Trentino in particolare, con i quali vorremmo condividere alcuni ragionamenti che vadano oltre il discorso scolastico».
Voltando pagina, l’amministrazione punta sulle energie rinnovabili e in tal senso sono stati intrapresi rapporti con enti che hanno esperienza nazionale e internazionale per quanto riguarda le comunità energetiche. «Dovremmo riuscire già nel mese di gennaio a stipulare delle convenzioni che potrebbero riguardare non solo l’ente pubblico, ma aprire collaborazioni con i privati», dice ancora Viviana Fusaro.
Un capitolo fondamentale poi è quello che riguarda l’Usl e l’ospedale: «A breve abbiamo previsto un incontro con la Regione per presentare la progettazione complessiva per Feltre e Belluno, per poter ragionare direttamente sulle opportunità che la nostra Usl ha e deve avere, sempre ricordando che l’ospedale di Feltre è interprovinciale, cioè accoglie un’utenza che non è solo della provincia di Belluno», afferma il sindaco. «Avendo una Usl unica è importante capire quali reparti specializzare su Feltre e su Belluno».
In tema di opere pubbliche infine, la priorità per il 2023 è chiudere i grandi cantieri aperti in centro storico, dal teatro La Sena a palazzo Gazzi, passando per l’area del Belvedere. «Stanno procedendo e dobbiamo assolutamente ultimarli, così come altri interventi meno visibili, ma che sono in piedi da anni», ribadisce Viviana Fusaro. «Diventa determinante».