UDINE. L'associazione “Diritti del Malato”, insieme ai comitati a difesa degli ospedali di Gemona e Cividale e a diverse sigle sindacali, è scesa in strada nella mattinata di venerdì 23 dicembre per chiedere un cambio di passo nella sanità regionale.
Nello specifico, il flash mob promosso davanti all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine è stato organizzato per sensibilizzare sulle difficoltà che sta vivendo il pronto soccorso, da tempo sotto pressione.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12429500]]
Per i partecipanti, il ridimensionamento dei servizi negli ospedali di Cividale e di Gemona sta comportando il sovraffollamento del pronto soccorso di Udine e dei reparti del nosocomio cittadino, generando un allungamento delle liste di attesa per visite ed esami prescritti.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12429809]]
Da qui la richiesta rivolta alla Regione Fvg di rafforzare i presidi sanitari territoriali. Tra i presenti al flash mob anche i consiglieri regionali Simona Liguori e Mariagrazia Santoro.
