Dubai sembra fatta per sorprendere. E ci riesce, basta guardarsi attorno per restare attoniti dallo skyline vertiginoso. Una giungla senza identità per alcuni, eppure quell’anima esiste: è ambiziosa e opulenta, ama gli eccessi e non passa mai inosservata. Un paese dei balocchi dove gli alberi dagli zecchini d’oro sembrano crescere per davvero in quartieri come La Palma, un’enorme isola artificiale sede di ville e giganteschi resort, Marina, il porto artificiale più grande del mondo dove gli yacht sono vere e proprie case galleggianti, Business Bay, dove spumeggia la lussuosa vita notturna emiratina, Jumeirah Beach Residence, il paradiso dei beach club, e tante altre perle di una città che si ostenta consapevole, in cui troneggia il Burj Khalifa, l’edificio più alto del pianeta.
Accattivante, moderna, cosmopolita, scintillante, unica ma non sola, la Dubai avveniristica convive con il suo alter ego, la parte antica, meno eccentrica e più silenziosa anche se l’oro resta un comune denominatore. A Deira, tranquillo quartiere commerciale nonché la zona più antica e ricca di fascino della città, si trova il suq “a 24 carati” più bello di tutto il Medio Oriente, un susseguirsi di vetrine scintillanti alternate a bancarelle di tessuti, incensi profumatissimi e prodotti artigianali tipici di un mercato che ha mantenuto il fascino di un tempo. Deira, così Al Fahidi, conservano il patrimonio culturale di Dubai, le aree più autentiche nelle quali si trovano edifici originari che affacciano su un dedalo di viette minime dove aleggia il profumo della shisha, fumata in qualche caffè nascosto. Passato e presente separati dal Creek, un canale naturale che taglia in due Dubai dividendo la parte antica a est, da quella più moderna, lussuosa e cosmopolita a ovest, un lento scorrere puntellato dalle abra, le tipiche imbarcazioni in legno che traghettano da una riva all’altra dando la sensazione di viaggiare nel tempo. Ci sono tanti modi per scoprire Dubai e le sue identità, ed è per questo che Eden ha pensato a diverse possibilità per conoscerla, esperienze speciali che non tralasciano il relax di una vacanza lungo le spiagge bianche, spumeggiate dalle acque calde, limpide e placide del Golfo.
Preparatevi a scoprire una città dai grandi numeri, per certi versi discutibile ma altresì strabiliante. Come una vera diva, Dubai ama far parlare di sé, e persevera sull’onda dell’eccesso, collezionando record, in primis architettonici. Ad oggi detiene il primato del grattacielo più alto del mondo, il Burj Khalifa, che raggiunge gli 828 metri di altezza con forme ispirate dal leggiadro Hymenocallis, il fiore tradizionale del deserto, una progettazione estetica e funzionale poiché le differenti altezze della torre che la delineano con eleganza sono una strategia per rompere il flusso omogeneo del vento, una necessità per 163 piani di edificio. Per vivere un brivido ad alta quota, è possibile salire sino al 124° piano in cui è situata la prima terrazza panoramica, a 456 metri da terra, oppure raggiungere il 148° piano “At the Top, Burj Khalifa SKY”, a 555 metri, il tutto in pochissimo tempo grazie ad ascensori a due piani che viaggiano a 10 m al secondo.
Dopo questa visita straordinaria che tocca il cielo, “tornate sulla Terra”, giusto in tempo per non perdere lo spettacolo della Dubai Fountain, le bellissime fontane ai piedi dell’edificio che ogni giorno si accendono in una spettacolare coreografia di getti d’acqua che si innalzano fino a 260 metri di altezza a ritmo di musica, durante la notte illuminate da 6.600 luci led. Scoprirete che questo è solo l’inizio dello spettacolo ai “piani bassi” del quartiere Downtown, puntellato da bei locali famosi per il dj set internazionale, tra i più gettonati i rooftop bar ai piani alti degli hotel, da cui godere di ottima musica e meravigliosi panorami sullo skyline urbano.
Il tour continua a pochi chilometri da Downtown, in un altro quartiere molto in voga che descrive al meglio l’anima glam della città, Business Bay, ricco di locali e ristoranti ideali per godere la spumeggiante vita notturna emiratina, e lo shopping, attività tanto importante da essere stata valorizzata dal governo locale con il “Festival dello Shopping”, manifestazione che si svolgerà verso la fine di gennaio. Protagonista il Dubai Mall, il più famoso centro commerciale della città che conta circa 1200 negozi, 2 grandi magazzini e centinaia di bar e ristoranti, oltre a una pista di pattinaggio sul ghiaccio professionale.
Per i nostalgici dell’inverno montano in clima desertico, anche il Mall of Emirates è pronto a stupirvi: questo enorme centro commerciale situato nel quartiere di Al Barsha, vanta una pista da sci indoor, oltre a 560 negozi di ogni genere. Questa zona della città è una delle più quotate di New Dubai, puntellata da hotel boutique e bellissime attrazioni come Dubai Miracle Garden, il giardino floreale più grande del mondo. Al Barsha è inoltre strategica, esattamente a metà strada fra i quartieri più in voga di Dubai: JBR, ovvero Jumeirah Beach Residence, con l’omonima spiaggia che richiama migliaia di turisti in cerca di relax balneare, e l’elegante Marina da una parte, Downtown con il Burj Khalifa dall’altra. Poco distante anche la famosa spiaggia campeggiata dal Burj al-Arab, altra icona facilmente riconoscibile dalla forma simile ad una grande vela. Questa strabiliante struttura affacciata sul mare cristallino della baia di Dubai ospita un lussuosissimo hotel che conta la bellezza di 7 stelle, per i più un monumento da visitare che un luogo di villeggiatura, simbolo dell’architettura moderna in tutto il mondo.
Fontane danzanti, architetture da capogiro, centri commerciali come cittadelle dello shopping, queste sono solo alcune delle attrazioni imperdibili comprese nel Pacchetto Smart pensato da Eden per regalarvi il meglio di una visita in questa città in divenire, con tanto di ingresso al Burj Khalifa (al 124° piano). Un tuffo nel futuro che non esclude esperienze autentiche come una navigazione lungo il Dubai Creek a bordo di un dhow, una delle tipiche imbarcazioni dove sperimentare anche i piatti locali con cena organizzata nei minimi dettagli: Dubai si racconta attraverso la cucina dell’incontro, sapori d’oriente e occidente tra il sentore di spezie e cardamomo, la dolcezza dei datteri e la freschezza inconfondibile della menta che pervade il gusto e il profumo di portate e bevande.
Oltre alle mete imperdibili di una città che ha fatto della modernità la principale attrattiva, Dubai ha tanto altro da rivelare. Con il Pacchetto Globetrotter di Eden avrete l’occasione di partecipare anche ad un affascinante safari nel deserto che svela la magia e il vero significato dell’accoglienza locale: tra le tende e i tappeti preziosi è prevista una cena sotto le stelle, il vero lusso che non alberga nei piani alti della città. In alternativa, con il Pacchetto Explorer, potrete aggiungere un’ulteriore esperienza visitando la sorella del Golfo, Abu Dhabi, considerata l’altra rosa avveniristica del deserto che racconta il passato solo a chi è a caccia del suo alter ego.
L'articolo Dubai, dove tutto è possibile proviene da Il Fatto Quotidiano.