Il Vero Volley Milano ha superato col punteggio di 3-1 (20-25, 25-16, 25-21, 25-21) il Volei Alba Blaj, nel match valido per il secondo turno della fase a gironi della Champions League. Milano sale così a 6 punti dopo due partite, staccando le avversarie del raggruppamento B.
Che non fosse una passeggiata si sapeva, ma difficilmente era immaginabile una Milano in così grande difficoltà sin dai primi punti. La squadra rumena, trainata dall’opposta Victoriia Russu e la schiacciatrice Bojana Milenkovic, prende qualche punto di vantaggio, approfittando anche dei tanti errori nell’altra metà campo. Il Vero Volley prova a ricucire nel finale, ma il tentativo di rimonta non va a buon fine ed è costretto e cedere il primo set.
Nel secondo, dopo una prima parte interlocutoria, arriva la reazione auspicata dal coach Marco Gaspari. Alessia Orro trova un ottimo turno al servizio ed il muro inizia a funzionare: Magdalena Stysiak ne mette a segno due, trovando così carburante anche per l’attacco, e Milano vola via nel parziale, pareggiando il conto dei set.
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Proprio quando l’inerzia del match sembrava ormai girata dal lato delle italiane, l’Alba Blaj riprende a macinare, guidata ancora da Russu e dalla sorprendente lucidità di Iarina Luana Axinte, la 17enne palleggiatrice rumena, salendo sul 10-7. A quel punto Milano ricorre ancora al fondamentale che meglio ha funzionato lunga la tutta la serata: il muro. Prima Jovana Stevanovic, poi la subentrata Dana Rettke, riescono a ribaltare il punteggio, fissato sul 25-21 per Milano grazie ad un mini parziale decisivo nel finale.
L’Alba Blaj non si arrende e continua a spingere, iniziando con grande foga anche il quarto set. Una Milano ancora un po’ distratta, riesce però ad appoggiarsi al servizio, con turni molto efficaci prima di Anna Davyskiba e poi di Miriam Sylla. Nel finale, nonostante qualche errore di troppo, è proprio la schiacciatrice bielorussa a chiudere set e partita.
Magdalena Stysiak, impiegata da opposta, premiata come MVP del match grazie ai suoi 23 punti con 3 muri. Importantissimo l’apporto di Sylla che, dopo un primo set in ombra, ha decisamente cambiato marcia chiudendo con 18 punti. Per l’Alba non bastanp i 24 di Russi ed i 16 di Milenkovic.
Foto: CEV
