È clamorosamente il Marocco la settima squadra che accede ai quarti di finale dei Mondiali 2022 di calcio. All’Education City Stadium di Al Rayyan (Qatar) il gruppo di Walid Regragui sconfigge incredibilmente la Spagna ai rigori in seguito allo 0-0 dopo 120′ e strappa il pass per entrare tra le migliori otto squadre di una rassegna iridata per la prima volta nella propria storia. Iberici disastrosi dal dischetto, dove arrivano tre errori in tre tiri che condannano la squadra di Luis Enrique. Per i Leoni dell’Atlante ora ai quarti ci sarà la sfida contro la vincente di Portogallo-Svizzera.
La partita inizia e il Marocco è subito aggressivo. Al 9′ Sofiane Boufal viene atterrato appena fuori dall’area di rigore, ma Achraf Hakimi manda il suo tiro da fermo oltre la traversa. La Spagna prova ad alzare il baricentro, ma la squadra africana rimane attenta e continua a non rischiare niente. Le azioni pericolose scarseggiano e si va così all’intervallo con lo 0-0.
Al rientro dagli spogliatoi le Furie Rosse cercano di cambiare ulteriormente il ritmo e con il passare dei minuti prendono metri importanti, non riuscendo però a rendersi pericolose, eccezion fatta per una punizione potente e centrale di Dani Olmo respinta dal portiere Yassine Bounou al 55′ e un tiro-cross insidioso del subentrato Alvaro Morata all’82’. Nei successivi minuti le squadre si allungano, ma nessuna delle due nazionali riesce a trovare il goal. Al 95′ Bounou respinge un’altra punizione di Olmo e subito dopo arriva il duplice fischio che rimanda tutto ai tempi supplementari.
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La tensione sale sempre di più e il gruppo di Regragui va vicinissimo al vantaggio al 104′ con il nuovo entrato Walid Cheddira: l’attaccante del Bari (attuale capocannoniere della Serie B con nove reti all’attivo) arriva a tu per tu con Unai Simon, ma si fa ipnotizzare dal portiere iberico, abile nel parare con il piede. Si passa dunque poi al secondo tempo supplementare, dove la Spagna prova ad evitare i rigori, senza però riuscirci nonostante un forcing finale che porta anche al palo di Pablo Sarabia nell’ultimo minuto a disposizione.
Si arriva così al momento decisivo: i tiri dagli undici metri. Per il Marocco inizia Sabiri che segna, mentre per la Spagna parte Sarabia che prende il palo. Ziyech porta i compagni sul 2-0, poi arrivano gli errori di Soler e Benoun. Con le spalle al muro, Busquets è costretto a a trovare il goal, ma sbaglia anche lui clamorosamente. Hakimi ha dunque la chance di portare la squadra africana ai quarti e non sbaglia, regalando così un grandissimo sogno a tutti i tifosi marocchini.
Foto: LaPresse