Di questi, oltre 142 milioni derivano da contributi statali e da fondi Pnrr, 39 da finanza di progetto e quasi 25 da alienazioni. Obiettivo l’approvazione a dicembre
TRIESTE È un piano triennale delle opere da 244,5 milioni quello presentato dalla giunta comunale. A tanto ammonta infatti il totale dei fondi che saranno destinati a più capitoli, dalle scuole alle palestre, passando per strade e marciapiedi, infrastrutture e cimiteri. Di questi, oltre 142 milioni derivano da contributi statali e da fondi Pnrr, 39 da finanza di progetto e quasi 25 da alienazioni.
«Si tratta di investimenti per interventi molto importanti – ha premesso l’assessore comunale alle Grandi opere Elisa Lodi – che oltre a permettere di realizzare lavori essenziali in ambito manutentivo, riguardano anche la riqualificazione e valorizzazione del Porto vecchio, la Cittadella dello sport di Barcola, le opere per le strutture scolastiche, gli interventi museali e molto altro».
[[ge:gnn:ilpiccolo:12202356]]
A fare la voce grossa nel capitolato l’area strade, alla quale saranno assegnati 53,4 milioni di euro, seguita dalle scuole con 37,4, quasi 23 milioni per sport, spettacolo e tempo libero, 14 per il verde pubblico e l’ambiente, 9,7 per le infrastrutture sociali, 5,6 per le strutture socio-abitative e 53,7 milioni per i beni culturali.
È il progetto della futura cabinovia a prevedere lo stanziamento più corposo (gli ormai noti 58,5 milioni di euro provenienti dal fondo Pnrr), rilevanti anche i 15,5 milioni destinati alla realizzazione di un parcheggio multipiano in Porto vecchio, i 12,6 milioni per trasformare in centro congressi l’area dell’attuale Silos, gli 11,2 per la riqualificazione di Palazzo Biserini, i 4,2 per la nuova stazione autocorriere, un milione per la nuova piazza Sant’Antonio (il cui progetto definitivo è al vaglio della Soprintendenza) e gli 8,3 per Servola.
[[ge:gnn:ilpiccolo:12254303]]
Da segnalare, per quanto riguarda l’edilizia sportiva, la destinazione di oltre un milione per la nuova pista di atletica del Grezar, un piano da 4,1 milioni per la realizzazione di una nuova palestra in via Vespucci, 4,7 milioni per la nuova Cittadella dello sport di Barcola e 2 per il tanto atteso completamento delle palestre di San Giovanni.
Per quanto riguarda le strade e il verde pubblico: 6 milioni per il miglioramento della galleria Sandrinelli, 2,1 per la ristrutturazione di Villa Engelmann, 3,2 per la creazione di un parco tematico in Villa Revoltella e 1,4 per l’ultimo lotto dei lavori per la riqualificazione dell’ex caserma della Polizia di Roiano. Per le nuove alberature lungo le strade e i viali cittadini sono stati previsti 700 mila euro, altri 600 mila per i giardini pubblici, poi 400 mila per la manutenzione delle scalinate e 200 mila per la pulizia dei torrenti scoperti.
«Questa giunta – ha sottolineato l’assessore alla Pianificazione territoriale Sandra Savino – ha puntato molto sull’ambiente, sulla manutenzione dei giardini e del verde pubblico, a partire da Villa Revoltella e Villa Engelmann, così come sulla cura di strade e marciapiedi, a tutto beneficio della sicurezza. Andremo ad operare sia in centro che nelle periferie per migliorare la rete stradale comunale, senza dimenticare che la situazione non è semplice a causa dei rincari delle materie prime».
L’assessore ai Servizi generali Michele Lobianco ha poi ricordato i 2,3 milioni di euro previsti per gli investimenti in opere cimiteriali, di cui un milione per il nuovo forno crematorio, 155 mila euro per i loculi ossari di Prosecco e Servola e 95 mila per la scala di collegamento fra i campi 15 e 38 nel cimitero di Sant’Anna. L’assessore al Bilancio Everest Bertoli ha evidenziato l’imponenza degli importi messi a disposizione anche da Regione e Pnrr, confermando che «questo piano non aumenterà il debito del Comune di Trieste».
Commenti positivi anche nelle parole dei capigruppo di maggioranza. «Gli interventi sono coperti da fondi certi», così Alberto Polacco (Fi), mentre Stefano Bernobich (Lega) ha ricordato l’importanza di approvare già a dicembre un simile piano delle opere. «Così si potrà partire con i lavori già a gennaio». Un concetto ripreso anche da Roberto Cason (Lista Dipiazza). Mentre Mirko Martini (Noi con l’Italia) ha ringraziato la giunta per «l’attenzione a scuole e giovani». —
© RIPRODUZIONE RISERVATa