Silvia Persico viene da una stagione su strada in cui è stata una delle grandi rivelazioni. Tre vittorie, compresa quella alla Vuelta che le ha permesso di vincere la classifica a punti, il terzo posto ai Mondiali e le top10 al Giro ed al Tour. Un trionfo su tutta la linea che viene immediatamente dopo l’esplosione avvenuta lo scorso anno nel ciclocross.
In attesa di ricominciare con il fuoristrada e dopo il passaggio alla UAE Team ADQ, la classe 1997 si è raccontata a VeloNews, rivelando grandissime ambizioni: “Uno degli obiettivi nei prossimi anni è vincere il Tour de France Femmes. So che il prossimo anno forse sarà presto perché sono ancora un po’ troppo giovane. So che per riuscirci dovrò lavorare molto perché non mi sono mai allenata troppo per la cronometro. Quindi penso che questa sia una della cose che devo migliorare nei prossimi anni. Ma in generale adesso preferisco le corse a tappe”.
La nativa di Alzano Lombardo ha svelato che la sua trasformazione in donna da classifica è arrivata quasi per caso, dopo il ritiro di Olivia Baril nella terza tappa del Giro d’Italia: “Il coach mi ha detto ‘ok, adesso devi fare classifica perché lei non può correre’. Io ho pensato ‘ok, la devo fare, ma non so come posso riuscirci visto che non ci ho mai provato’. Ma poi ho vissuto tutto giorno dopo giorno perché per me era importante non pensare troppo alla classifica“.
Foto: Valerio Origo
