Pronostici rispettati nel match valido per il Gruppo Rosso delle Next Gen ATP Finals 2022. Sul veloce indoor dell’Allianz Cloud di Milano, il britannico Jack Draper (n.41 del mondo) si è imposto per 1-4 4-2 4-3 (2) 4-2 contro il rappresentante di Cina Taipei Tseng Chun-hsin (n.90 del ranking).
Draper, dopo aver faticato nel primo parziale a trovare il campo, ha fatto la differenza con la sua maggior potenza e si è aggiudicato il match. A questo punto si attende la sfida tra Lorenzo Musetti (n.23 del mondo) e lo svizzero Dominic Stricker (n.111 del ranking) per sapere chi avrà il primato del raggruppamento.
Nel primo set il quarto gioco è quello buono per l’asiatico. Buona profondità nei colpi di Tseng e qualche errore di troppo di Draper giustificano il break e sul 4-1 il n.90 del ranking si impone nel parziale.
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Nel secondo set Draper eleva il numero di giri del proprio motore e nel sesto game, con alcune traiettorie mancine decisamente insidiose, mette in difficoltà il suo rivale. Non è un caso che arrivi il break e la frazione si concluda sul 4-2.
Nel terzo set c’è lotta. Tseng è abile a concedere poco nei turni in battuta e lo stesso fa il britannico. Spetta al tie-break rompere l’equilibrio e il n.41 ATP è maggiormente incisivo e con i suoi colpi potenti da fondo si apre decisamente bene il campo. Il 7-2 parla chiaro.
Nel quarto set Tseng si salva nel terzo gioco, ma non può nulla nel quinto quando ancora la pressione di Draper ha successo. Il britannico tentenna un po’ nel game successivo, dovendo salvare due palle del contro-break, ma nel deciding-point il servizio gli dà una mano.
Leggendo le statistiche, il tennista del Regno Unito ha totalizzato 6 ace, raccogliendo l’89% dei punti con la prima di servizio e il 54% con la seconda. Nell’economia della sfida, il rapporto vincenti/gratuiti è stato più favorevole a Draper 19/21 rispetto al 16/23 dell’avversario.
Foto: LaPresse
