Binotto deve ancora analizzare cosa sia successo in Messico ma ora la Ferrari rischia seriamente di perdere il secondo posto nella classifica mondiale costruttori.
“Non abbiamo spiegazioni, è stato un weekend difficile e oggi ancora di più – ha commentato Mattia Binotto, ai microfoni di Sky Sport al termine della gara messicana -. E’ una gara da analizzare, non è il risultato che vogliamo vedere in pista. Sono gare che servono anche per il futuro. La strategia non conta, non avevamo la velocità per battere quelli davanti. Abbiamo sofferto con la power unit, ma anche di vettura. Siamo mancati di trazione, di bilancio e facevamo fatica a curvare la macchina. Non ho una risposta certa, i fattori sono multipli. Mi auguro di vedere una Ferrari competitiva in Brasile, ci era accaduto in Belgio. Ci confronteremo per chiudere forte in Brasile ed Abu Dhabi”.
Alla domanda su un possibile cambio di motore sulla monoposto dello spagnolo, il Team Principal della Ferrari ha detto: “Non escludiamo di cambiare il turbo alla macchina di Sainz in Brasile”.
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