Il debutto dal primo minuto dell’ex azzurro Andrea Argentin, finalmente rientrato dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto fermo da quest’estate, non basta a regalare il ritorno alla vittoria ad una Pallamano Belluno ancora in piena emergenza.
Alla Spes Arena, contro i giovani ma blasonati ragazzi dell’Handball Malo, i bellunesi offrono una prova di sacrificio e carattere, ma vengono battuti con tre reti di scarto (30-27) nella settima giornata del campionato di A2.
Inizialmente, la Pallamano Belluno scende in campo con Rossa tra i pali e, davanti a lui, Gjekstad, Cimbro, Argentin, Mantisi, Tocchetto e Marini. Argentin e compagni cominciano con il piede giusto (3-1) ma dopo nemmeno 6’ l’arbitro estrae il cartellino rosso (espulsione per tutta la partita) all’indirizzo del giovane portiere di casa Giorgio Rossa, reo di essere intervenuto fallosamente fuori area scontrandosi con un avversario. Randich prende il suo posto tra i pali.
Per quasi tutto il primo tempo, la sfida si incanala sui binari del massimo equilibrio, con vantaggi mai superiori ad una singola rete. Il Belluno cerca di difendersi con ordine e di farsi pericoloso in avanti. Soltanto nel finale del primo tempo Malo riesce a mettere qualche punto di vantaggio tra sé e la formazione di casa, salendo fino al 14-9.
Il timeout chiamato dal tecnico bellunese Darko Prankjic non basta a frenare la corsa della formazione vicentina che va al riposo sul 14-10.
La reazione del Belluno in avvio di ripresa è da manuale. I gialloblù si lanciano in una rimonta fulminea che in 4’ li porta ad impattare sul 15 pari (gol di Argentin dopo che Gjekstad aveva lanciato la riscossa). Al 9’ del secondo tempo Belluno si trova a giocare addirittura in doppia inferiorità numerica per qualche momento per due espulsioni a tempo.
A metà ripresa la Mondo Sport è anche avanti con merito per 21-20 (rete di Argentin) e coach Pranjic fa capire ai suoi che la partita può ancora essere vinta. Sul 24 pari, un errore gratuito del Malo che sbaglia il rigore del possibile nuovo vantaggio ospite tiene aperto il confronto. Tornati avanti gli ospiti, Belluno prova a riversarsi in attacco ma si scopre ai contropiede del Malo che sale fino al 27-24.
Un po’di confusione si registra nel finale, quando Belluno riesce comunque ad accorciare fino al meno uno (28-27). Dopo l’ultimo timeout, la Pallamano Belluno tenta il tutto per tutto per riuscire a recuperare la rete di svantaggio. Nell’ultimo minuto, sul 29-27 per gli ospiti, prima Argentin conclude a lato di un niente, poi Gjekstad centra in pieno la traversa. Malo si impone 30-27 e stacca in classifica proprio i bellunesi.
Tra una settimana la formazione allenata dal tecnico Darko Pranjic sarà impegnata in trasferta sul campo del San Vito Marano, ultimo in classifica, ancora inchiodato a quota zero punti dopo la sconfitta di ieri sera (25-14) sul campo dell’Arcom.
BELLUNO – MALO 27-30
MONDO SPORT BELLUNO: Rossa, Bogo, Azzalini, Argentin, Cimbro, Luisetto, Tocchetto, Francescon, Lotto, Marini, Mantisi, Randich, Gelo, Gjekstad, Saliu. All. Darko Pranjic e Omar D’Ambros.
MALO: Gaiu, Marchioro, Mattia Zanella, Rampon, Dalla Vecchia, Saccardo, Bertoldo, Berengan, Battistello, Sartori, Meneghello, Andrea Zanella, Grotto, Koureta. All. Berengan e Nincevic.
Arbitri: Colombo e Rizzo
Reti: per la Pallamano Belluno Argentin 6, Mantisi e Gjekstad 5, Cimbro 4, Gelo 3, Francescon 2, Tocchetto e Marini 1; per l’Handball Malo Grotto 9, Marchioro 6, Andrea Zanella 5, Mattia Zanella 4, Meneghello 3, Saccardo, Sartori e Koureta 1.
Note: al 6’ espulso il portiere della Pallamano Belluno Rossa. Al 10’ ammonito l’allenatore del Malo Berengan. Presenti circa 100 spettatori.