foto da Quotidiani locali
Controllata la discoteca Factory di via Fra Paolo Sarpi. La scorsa notte, tra venerdì 29 ottobre e sabato 30 ottobre, la Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura si è presentata al circolo privato.
All’interno c’erano circa 350 persone e nel locale era in atto la tipica attività dei locali di pubblico spettacolo e intrattenimento tipo “discoteca”, senza però essere in possesso dei titoli autorizzatori previsti dagli art. 68 e 80 del Tulps per i locali del settore.
Anche le modalità di gestione da parte dell’Associazione hanno fatto emergere una chiara connotazione commerciale, con eventi pubblicizzati nelle piattaforme social più conosciute (Facebook e Instagram) e possibilità di accesso tramite un tesseramento immediato all’ingresso.
All’interno dell locale inoltre era presente un calcietto balilla, gioco lecito, ma non era esposta la tabella dei giochi proibiti.
Durante il controllo sono stati identificati il presidente dell’associazione, un 52enne trevigiano, e i quattro addetti alla sicurezza, direttamente assunti dal locale,per i quali seguiranno verifiche da parte della polizia amministrativa in merito al possesso dell’autorizzazione prefettizia a svolgere l’attività.
Seguiranno infine accertamenti in merito alle violazioni di carattere penale di cui agli articoli 80 del Tulps e 681 del codice penale (apertura abusiva di locali di pubblico spettacolo senza agibilità dei locali) - 195 e 221 del Tulps (omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti) e quella amministrativa di cui agli articoli 68 del Tulps e 666 codice penale (mancanza di autorizzazione ad effettuare pubblici spettacoli).
In totale sono stati controllati 20 avventori di cui 3 stranieri.