foto da Quotidiani locali
L’evento “Storie di Vino” racconta l’Oltrepo attraverso il gusto e le tradizioni del territorio, la passione e impegno dei produttori locali, sarà inaugurato alle 10 di sabato mattina, andando ad occupare tutto il ponte Coperto di Pavia sino alle 20, orario di chiusura.
Saranno presenti 26 aziende vitivinicole, due salumifici ed una azienda agricola, non mancheranno le tre associazioni di sommelier del territorio, oltre ad Agripavia e Winelivery Pavia per quella che sarà una intera giornata dedicata alle degustazioni enogastronomiche del territorio.
Ferdinando Camerlengo, presidente di MaBeDo (acronimo di mangio, bevo, dormo) ha organizzato la seconda edizione della manifestazione in collaborazione con Consorzio Tutela Vini Oltrepo, Distretto Oltrepo del vino di qualità e Club del Buttafuoco Storico col patrocinio del Comune di Pavia, assessorato al turismo e al commercio. Il costo per le degustazioni sarà di dieci euro e si avrà a disposizione un calice con tasca ed un carnet da cinque degustazioni. Se si volesse raddoppiare con altri cinque euro si possono avere altre cinque degustazioni, in pratica gli stessi prezzi dello scorso anno, una scelta precisa degli organizzatori. Naturalmente chi volesse potrà acquistare il vino direttamente dai produttori presenti. Uno degli appuntamenti collaterali è il momento dell'aperitivo.
Dalle 18 alle 20 il salumificio Daturi cucinerà un cotechino di quattro metri da servire nei panini, mentre da bere si potrà degustare il cocktail nostrano “Oltre” di Alternative Cafè, che ha fra i suoi ingredienti il Pinot Nero metodo Martinotti. Madrina dell'aperitivo sarà Fabiana Stampone, la vincitrice del concorso nazionale Miss Monnalisa nel Mondo organizzato dal patron pavese Cesare Morgantini. Costo per partecipare all'aperitivo: 10 euro. La seconda novità è rappresentata dalla presenza sul ponte di “Ricordi di vino”, mostra di attrezzi agricoli vintage per la lavorazione del vino, un evento realizzato grazie alla collaborazione dell’ex agricoltore di Siziano Domenico Pestoni. Si potranno ammirare le macchine per schiacciare l’uva, la brenta, gli aratri e, fra gli altri, anche la cantinetta. Gli oggetti saranno visibili lungo tutto il tragitto del ponte, tra uno stand e l’altro. —
