Groningen (Olanda), 19 Ottobre 2022 – Al MartiniPlaza di Groningen si rialza l’Happy Casa Brindisi che sconfigge il Donar padrone di casa grazie a un secondo quarto in crescendo subendo appena 24 punti, con un ultimo quarto devastante da 9-23 per il 65-87 finale.
Una partita in crescendo della squadra di coach Francesco Vitucci che sostanzialmente a parte il primo quarto subendo troppo il lungo lettone comparso alla Pallacanestro Reggiana Artjoms Butjankovs (22 e 10 rimbalzi), ha messo la freccia con Bruno Mascolo prima e con Macquise Reed poi, ma con l’MVP del match capitan Jason Burnell, decisivo e il più continuo de La Stella Del Sud, autore di un 11/12 al tiro (11/11 da due) che non ha lasciato spazio a repliche da parte della squadra olandese.
Nonostante una serata “svogliata” per Nick Perkins, la squadra di coach Vitucci si può godere la prima vittoria stagionale nella competizione FIBA Europe Cup raggiungendo a quota due punti in classifica il Budivelnyk Kiev sconfitto stasera dal Kalev/Cramo per 74-83.
Prossima partita di Europe Cup in programma mercoledì 26 ottobre al PalaPentassuglia contro gli estoni del Kalev/Cramo, ma prima, domenica 23 Ottobre, l’Happy Casa tornerà a giocare in campionato sempre al PalaPentassuglia, avversaria la Germani Leonessa Brescia, palla a due ore 17.
Reed firma lo 0-3 al primo possesso Brindisi, poi l’attacco del Donar, complice una difesa svagatissima de La Stella Del Sud, con Butjankovs e con Zakis si porta sul +4 per il 16-12; lentamente però l’Happy Casa con le incursioni di Marcquise Reed e e una migliore difesa man to man piazza un break di 2-8 con il canestro di Burnell per il 18-20 dopo 8′, time-out Donar. Mascolo porta linfa importante dalla panchina, Etou mette la tripla del 20-25, ma Butjankovs (11 punti nel solo 1° periodo) e Callison dai 6.75 chiudono un primo quarto sul 24-25 in favore della squadra italiana.
Secondo quarto, Marcquise Reed dimostra di essere in buona serata, Mascolo lo segue per un 2+1 che vale il 24-32 al 12′, il Donar però con Zakis e la tripla di Callison lima lo svantaggio, time-out immediato di coach Vitucci per migliorare l’attenzione della sua Brindisi sul 29-32 al 12′. Nuova sterzata Happy Casa sul 31-38 al 14′ con Bowman che trova il primo cesto del match e Burnell. Dopo il time-out di coach Matthew Otten, Donar riduce il passivo al -4 (34-48 al 15′), ma la formazione pugliese con un 0-8 di break – aperto e chiuso da Bowman – si porta sulla doppia cifra di vantaggio, 34-46 al 18′. Ma complice anche un Reed un po’ superficiale e qualche palla persa di troppo brindisina, il team olandese si scuote con Schaftenaar e il solito Butjankovs (15 punti alla pausa lunga) per il 41-46 a fine primo tempo.
Secondo tempo, nonostante un primo tentativo di avvicinamento di Groningen alla formazione pugliese (45-48 al 22′), Brindisi con Burnell e Reed scava il solco della nuovo doppia cifra di vantaggio per il 45-57 al 24′. Dopo time-out olandese, Mezzanotte con la tripla e Reed con le penetrazioni portano il +17 ospite sul 47-64 al 28′, ma i padroni di casa con un abbassamento di ritmo della squadra pugliese e anche il fallo tecnico sanzionato a Mascolo ritornano sotto la doppia cifra di scarto, 56-64 con la schiacciata su rimbalzo di Brandjik a chiudere il quarto.
Ultimo periodo, torna la buona difesa di Brindisi, Burnell e la schiacciata di Etou danno il +12 a 8’10” dal termine, time-out Donar sul 56-68. L’inerzia è totalmente da parte dell’Happy Casa, ma un canestro subito con Zakis e una palla persa fa chiamare time-out a coach Vitucci a 6’33” dalla fine sul 58-70. Il minuto di sospensione serve, la formazione pugliese resta al comando delle operazioni, Burnell, Etou e Bayehe guidano l’Happy Casa a restare davanti con il vantaggio che aumenta sempre più sino al +24 prima del 65-87 che chiude la contesa tra l’esultanza della decina di tifosi pugliesi giunti alla MartiniPlaza.
Parziali: 24-25; 17-21; 15-18; 9-23.
Progressione: 24-25; 41-46; 56-64; 65-87.
Junior Etou 6,5: subisce un colpo fortuito nel secondo quarto, va in problema di falli con 3 penalità nel primo tempo, poi il Donar cala visibilmente nell’ultimo quarto e lui si prende il lusso di segnare sette punti personali sui 10 complessivi.
Jason Burnell 7,5: concentrato e determinato dall’inizio alla fine della partita, sa quando colpire e lo fa con intelligenza. Tenta alla fine pure di far segnare Bocevski, non riuscendoci, 11/11 al tiro da due vale la partita e l’MVP del match.
Marquis Reed 7,5: in palla all’inizio con 11′ di fuoco offensivo dove ne segna 15, poi ha un momento di calo e rottura a fine primo tempo causata da una sua palla persa. Poi ritorna a colpire dentro l’arco e la difesa olandese cala alla distanza nettamente. 24 punti e 7 rimbalzi.
Kyran Bowman 6: 4 palloni persi nel primo tempo di troppa superficialità, mette qualcosa difensivamente con il corpo nella difesa di squadra, ultimo quarto di fatto da spettatore.
Bruno Mascolo 7: dalla panchina cambia il match e si può proprio dire che con lui non ci si annoia facendo di tutto un po’; ha momenti di pallacanestro pura quando serve un passaggio no-look per la tripla di Bowman (o era Reed?) non segnata, ruba palloni a profusione, si becca un tecnico per proteste, pressa come un dannato, spreca qualche tiro di troppo. E’ comunque tra i migliori di Brindisi.
Dino Bocevsk SV: lo spezzone di 1′ finale nel garbage time.
Andrea Mezzanotte 6,5: parte nello starting five di Vitucci. Non forza i tiri, ma non se ne prende come vorrebbe, non gioca di intensità, ma di sana pazienza.
Joonas Riismaa 5,5: a parte un recupero difensivo e un assist per l’unico canestro di Perkins del 34-44, non lo si nota mai. Difese discrete, potrebbe fare di più offensivamente.
Jordan Bayehe 6: primo tempo di capire come in stare in campo, rileva poi uno stralunato Perkins giocando tutto l’ultimo quarto di attenzione non facendo passare nulla all’attacco spento olandese. 4 punti e 5 rimbalzi di piena sufficienza.
Nick Perkins 5: meriterebbe un voto di gran lunga peggior… fatica enormemente su Butjankovs all’inizio, a rimbalzo assente nel primo tempo, troppo lezioso e discontinuo oltre che nervoso a tratti soffrendo troppo la marcatura di Zakis. Gioca con molta poca attenzione un match da svogliato. Notevole passo indietro rispetto al match con Milano.
L'articolo FIBA Europe Cup #Round2 2022-23: si rialza l’Happy Casa Brindisi in terra olandese, il Donar Groningen cede a Burnell e Reed proviene da All-Around.
