Che impresa. Treviso batte Sassari, ed è un’impresa, bene riscriverlo.
Straordinaria prova dei ragazzi di Nicola, dati troppo in fretta come la vittima sacrificaleLa Nutribullet è costretta a rinunciare a Ike Iroegbu, il play di Sacramento è out per una contusione all’indice del piede destro, il Banco di Sardegna rinuncia invece a Stefano Gentile. Jantunen parte a razzo (subito 7 punti), Zanelli si danna l’anima in regia dovendo faticare il doppio, Banks parte dalla panchina ma viene subito gettato nella mischia per i problemi di falli di Jurkatamm, mentre dall’altra parte c’è un Onuaku piuttosto indolente, con Jones e Robinson a tirare la carretta per la squadra di Bucchi. Buon per Nicola che Sokolowski si faccia sentire provandoci sui due lati del campo, e nella prima frazione – sempre punto a punto - c’è spazio pure per una schiacciata di Faggian e per quasi 3 minuti per David Torresani, classe 2004, a dar man forte sugli esterni. Il primo tempo finisce 41-37 con Jantunen e Banks sugli scudi. Sassari riparte di slancio e sorpassa subito. Agent 0 estrae la pistola e spara due volte dall’arco, con il Palaverde in visibilio per la sua stranota mimica (49-46). A Nicola di certo non manca il coraggio, perché oltre a riproporre Simioni (4 falli in una manciata di minuti di gioco) ci riprova ancora con Faggian, che riesce ad affettare la difesa sarda, e ancora Torresani. 53-52 Banks apre l’ultimo quarto dalla lunetta, arrivano anche i primi punti di Cooke, Banks trova ritmo e si porta a casa canestro più fallo di Diop (non trasformato) per il massimo vantaggio di TvB (59-52). Torresani si dà da fare in difesa fino al rientro di Zanelli, l’ex Nikolic (applauditissimo prima della palla a due) però lo beffa da lontano, imitato da Soko prima dello scippo di Robinson sullo stesso Zanelli (62-59). Follia di Cooke che prova una schiacciata improbabile (sfondamento clamoroso), meno male che Sorokas mette la bomba dall’angolo per il +6. Banks decide di prendersi la scena, mandando al bar Nikolic per il 68-59. Kruslin non vuol mollare e mette due triple di fila, poi Diop e Robinson si fanno beccare con le mani nella marmellata (leggi Banks, che non tradisce dalla linea della carità), anche Jantunen viene spedito in lunetta ma fa 1 / 2, TvB a +6 a 1’30” dalla fine. Diop accorcia e poi stoppa Banks, che lancia un’occhiataccia all’arbitro, ma è un cuore di Marca, Ale Zanelli, a sparare una bomba terribile. Finita? Manco per sogno. A 36” dalla fine Kruslin va in lunetta ma fa 0/2, Banks fa sprofondare Sassari nel baratro, e il Palaverde salta, salta, salta. Siete tra i 1.500 che dopo Reggio hanno deciso di mancare? Male, malissimo. Questa TvB ha un cuore così.
