Marco Pianca e Mauro Michelotti parlano di pubblicità e giornalismo del più antico periodico canavesano d’informazione
RIVARA.
Ha riscontrato un’ottima risposta in termini di interesse e di partecipazione del pubblico, martedì pomeriggio, la conferenza inaugurale dell’Unitre di Rivara- Alto Canavese Aps andata in scena in una sala Serre di Villa Ogliani gremita che non è riuscita a contenere tutti i presenti al vernissage dell’anno accademico 2022/2023 del sodalizio guidato dalla presidente, Giliola Crotti.
Applaudito relatore è stato Marco Pianca, sales manager della società Manzoni & C. Gruppo editoriale Gedi che ha affrontato, spalleggiata dal giornalista Mauro Michelotti, con una dialettica immediata che ha saputo catalizzare l’attenzione degli uditori un tema di stretta attualità “Un viaggio nel mondo della réclame: uno sguardo al passato per comprendere il futuro della comunicazione”.
Si è spaziato anche nella storia della Sentinella del Canavese tra curiosità, aneddoti, esempi della storia della pubblicità per comprendere come la stessa abbia influenzato i nostri comportamenti e come continuerà a cambiare le nostre scelte personali. Tanta strada è stata fatta dalla nascita della pubblicità nel 1479 con il primo annuncio fatto dall’editore inglese W.Caxton per pubblicizzare i propri libri per arrivare alla situazione odierna dove «l’utente- come ha spiegato Pianca-,è al centro della comunicazione e viene colpito, in ogni istante, con sollecitazioni mirate e precise sulla base delle analisi comportamentali» fino a giungere agli influencer ed al metaverso, spazio virtuale in cui le differenze con la realtà diventano quasi impercettibili, la frontiera della pubblicità del domani in un «universo” ancora tutto da esplorare».
Non sono mancati riferimento al nostro trisettimanale, “La Sentinella del Canavese”, il più anziano tra i media locali del Canavese, del quale la società A. Manzoni cura la parte pubblicitaria.
«La Sentinella nasce nel 1893, ma forse non tutti sanno che il primo numero del giornale non era come oggi lo conosciamo. Era, infatti, un giornale di annunci pubblicitari e solo in un secondo tempo diventò un giornale di informazione editoriale. D’altronde, era il periodo in cui la pubblicità funzionava in modo monodirezionale, ovvero dal mittente, l’azienda che pubblicizzava il proprio prodotto, al destinatario, il consumatore, in modo generico». La conferenza di inaugurazione dell'Unitre è stata preceduta dalla consegna di una targa da parte del sindaco, Roberto Andriollo, alla precedente presidente del sodalizio, Giovanna Fassero, quale segno di ringraziamento per l'impegno profuso nella crescita dell'importante realtà culturale e ricreativa nei dieci anni trascorsi al timone dell'Unitre.