Alla ricerca di una vittoria che manca ormai da un mese: dal 2-0 al Torviscosa, datato 17 settembre. Ma l’ostacolo che si presenta di fronte alla Dolomiti Bellunesi è rilevante. Perché domani (domenica 16, ore 15), allo stadio Zugni Tauro di Feltre arriverà il Campodarsego. Una formazione navigata, arcigna e attualmente terza in classifica, anche se reduce da due passivi in sequenza: a Montecchio e in casa contro l’Este.
VOLO PINDARICO
Più che all’avversario, però, mister Diego Zanin guarda soprattutto in casa dolomitica: «Stiamo proseguendo lungo il percorso di crescita. Un percorso che richiede un po’ di tempo, visto che abbiamo cambiato sistema di gioco e alcuni principi, ma i ragazzi dimostrano grande disponibilità al lavoro». Il tecnico pone un freno a qualsiasi volo pindarico: «L’ho detto la scorsa settimana e lo ribadisco. Siamo ultimi e dobbiamo ragionare da ultimi. Non voglio sentir parlare di cose fantomatiche: la realtà non è un’opinione e dice che, al momento, ci troviamo in fondo alla graduatoria. Di conseguenza, abbiamo bisogno di fare prestazioni». A Mestre, nell’ultimo match, è maturato un punto prezioso: «Molti aspetti su cui ci eravamo concentrati li ho poi riscontrati nei 90’ di partita. Sono contento, ma pure consapevole del fatto che questo è solo l’inizio».
SCELTE
Non sono passati inosservati i numerosi cambiamenti nell’undici di partenza: «Premesso che non è una bocciatura per nessuno degli atleti partiti dalla panchina - riprende Zanin - le scelte erano dettate da quanto avevo visto in allenamento e in occasione del confronto col Cartigliano. In quel momento, servivano elementi con personalità ed esperienza, che conoscessero la categoria e il girone. Perché chi è più esperto può aiutare i giovani a crescere. In ogni caso, al di là degli interpreti, dobbiamo ragionare come una squadra. Come un blocco unico». Il mister sta curando nel dettaglio anche l’aspetto tattico: «L’equilibrio generale è importantissimo, mantenere le giuste distanze e misure in campo è la base per ottenere risultati. Per sfruttare il nostro tasso tecnico, è necessario dare stabilità alle fondamenta».
RECUPERATO VIRVILAS
Se da un lato l’esterno sinistro Macchioni è ancora indisponibile, dall’altro De Carli è in procinto di aggregarsi nuovamente al gruppo, mentre il portiere Virvilas è recuperato: «Ma Saccon, a Mestre, ha disputato una grande prova - precisa Zanin -. A conferma che c’è bisogno di tutti. E, in campo, andranno sempre i più pronti. Il Campodarsego? È costruito per il vertice: in più, dopo due sconfitte di fila, avrà voglia di reagire. Parliamo di una compagine ben allenata, pericolosa sui calci da fermo e con qualità. Non a caso, mira alla vittoria finale».
ARBITRI E SCUOLA CALCIO
La sfida di domani sarà diretta da Alessio Marra: il fischietto di Mantova verrà affiancato da Antonio Nicolò di Milano e Simone Corbetta di Como. Tra un tempo e l’altro, è prevista la sfilata dei ragazzi della Scuola calcio.