Antonio Peretto e la moglie Domenica hanno donato 100mila euro ai Volontari del soccorso di Caravino (Vasc) per destinarli all’acquisto di un Doblò e un’ambulanza
PAVONE CANAVESE. Antonio Peretto ha 92 anni e un ricordo triste, che lenisce con una grande generosità: due mesi fa ha donato 100mila euro ai Volontari del soccorso di Caravino (Vasc) per destinarli all’acquisto di un Doblò e un’ambulanza. Un mezzo è stato inaugurato nel corso di una breve cerimonia, l’altro è in attesa di essere attrezzato per i servizi di 118. Peretto e la moglie Domenica, con il loro gesto, vogliono ricordare il figlio Gianni, all’epoca sindaco di Mercenasco, morto nell’ottobre del 1991 in un incidente stradale sul Terzo ponte ad Ivrea. «Quella sera – ricorda Antonio – cadeva una fitta pioggia e l’asfalto era viscido. Gianni stava rientrando da una riunione urgente a Ivrea quando perse il controllo dell’auto e un secondo mezzo gli finì addosso. Per lui non ci fu nulla da fare: morì sul colpo. E noi vogliamo che il suo ricordo non si perda nell’oblio, ma che rimanga nella memoria per qualcosa di utile». Così Antonio Peretto e la moglie hanno risparmiato per 30 anni fino a mettere da parte centomila euro. «Dopo la morte di mio figlio – aggiunge Peretto – abbiamo chiuso la macelleria che avevamo a Mercenasco, e ci siamo trasferiti a Pavone. Non passa giorno senza pensare a Gianni».
I coniugi Peretto erano stati insigniti del titolo di cittadini onorari di Mercenasco in occasione della cerimonia per ricordare i vent’anni dalla morte del figlio. «Ringrazio di cuore la famiglia Peretto per questo nobile gesto a favore di un’associazione di Caravino – dice il sindaco di Caravino Adriano Siletti – ma anche dell’intera comunità del Basso Canavese. Un’azione concreta che assume un significato ancora più profondo in questo difficile momento storico che mette a dura prova la solidarietà». Un ringraziamento giunge anche dal Comitato Anpas della Regione Piemonte, con il consigliere Andrea Tendola: «La generosità e la sensibilità di un gesto così inatteso è un concreto sostegno alla sanità canavesana, che dopo il grande impegno della pandemia, ora è impegnata per l’Ucraina».
L’associazione Volontari soccorso Caravino è parte attiva del sistema di soccorso pre-ospedaliero del 118. È inoltre impegnata nei servizi medici e d’assistenza per l’Asl, e a sostegno di Casa insieme onlus, per persone in fase avanzata di malattia e per il centro diurno dedicato a persone affette dal morbo di Alzheimer. In prima linea inoltre in attività di aiuto alla popolazione.