Cinquantacinque anni passati senza annebbiare i ricordi. La fantasia, i dribbling, i calzettoni abbassati, i baffi sottili, i tacchi alti e i capelli lunghi, l’indole anarcoide e la vena poetica, la sfida al perbenismo e alle convenzioni. Gigi Mer ... [Continua a leggere sul sito.]