Dalle 19 di mercoledì 12 ottobre si sono scatenate le proteste in zona. Numerose anche le richieste di intervento alla polizia locale
CASTEL GOFFREDO. Puzze mefitiche e insopportabili sono state percepite mercoledì sera, dalle 19 circa fino alle 21, nella frazione di Selvole e nelle case limitrofe, con segnalazioni anche da abitazioni vicine al centro storico. Erano, infatti, da poco passate le 19 quando sui social sono apparsi i primi commenti di persone arrabbiate che denunciavano questi cattivi odori. Puzze acide, intense e pungenti. Ad un sopralluogo l'odore era davvero insopportabile e molte persone, nei giardini, stavano chiudendo serrande, ritirando il bucato e facendo rientrare gli animali domestici.
Nella zona dei Romanini, località che si trova dopo Selvole, prima del centro storico del paese, era necessario tenere ben chiuse le finestre per non avere questa puzza in casa. Molte persone, sia sui social, che al mercato di ieri mattina, hanno raccontato di trattori con grandi carri, coperti da teloni gialli, che transitavano su strada Carpenedolo, sia in direzione del territorio bresciano sia verso il centro di Castel Goffredo. Questi grandi mezzi erano ben visibili anche nella mattinata di ieri, in direzione Carpenedolo. Stando in scia di questi carri era impossibile non essere investiti da queste puzze acide.
Al di là dei canali non ufficiali, c'è comunque la conferma delle molte denunce arrivate alla Polizia Locale castellana. In tanti, infatti, hanno segnalato i cattivi odori, sia telefonando che scrivendo agli uomini del comando di Castel Goffredo. Le indagini, dunque, sono in corso per capire se queste puzze sono legate a spargimenti di fanghi sui campi autorizzati che si trovano, però, al confine con il territorio di Castel Goffredo, ma in provincia di Brescia. In questo modo, dunque, i cattivi odori sono destinati ad arrivare anche nel comune mantovano. Tuttavia, al netto dei divieti, la norma prevede che una volta sparsi i fanghi vadano interrati, dunque arati, subito. Di certo c'è, come affermano anche le forze dell'ordine, che queste operazioni avvengono sempre o sul far della sera oppure al mattino presto, nella speranza così di fare intercettare con più difficoltà questi mezzi e i campi dove vengono sparse le sostanze che producono le puzze.
