Il tennis ha rischiato di perdere in maniera prematura una stella del doppio come Todd Woodbridge. Il cinquantunenne australiano, numero 19 al mondo in singolare ma con ben ventidue successi slam in doppio tra maschile (16) e misto (6) ha sofferto di un attacco di cuore lo scorso giovedì, come rivelato ai media oceanici.
Woodbridge ha descritto il momento in cui ha avvertito l’attacco di cuore, avvenuto dopo alcuni esercizi in palestra: “Avevo fatto un po’ di riscaldamento, ho iniziato a fare pesi e ho avuto una sensazione orribile, come se un dito venisse spinto nel mezzo del mio petto. Ho cercato di stirarmi un po’, ma la fitta non è andata via. Mi mancava il respiro, sudavo, avevo la nausea e sono diventato pallido“.
L’ex giocatore ha chiamato la moglie recandosi all’ospedale: “Ho avuto subito la sensazione che non fosse qualcosa di leggero, che sarei dovuto andare in ospedale. Trenta minuti dopo stavo bene, ma i miei esami del sangue hanno mostrato che ho avuto un leggero infarto. Molte persone avrebbero ignorato quei sintomi: non fatelo, affrontate la cosa“.
Un brutto, bruttissimo momento per l’ex giocatore australiano, che rassicura sulle sue condizioni: “Per fortuna non c’è alcun impatto negativo a lungo termine sulla mia salute, solo una restrizioni su qualsiasi attività fisica pesante per un mese e alcuni farmaci da prendere. Farò tutti i miei controlli“.
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