Lo studentato è il primo tassello. Ma FurVeicolo 2, la società immobiliare che fa riferimento agli imprenditori Alessandro Pedone e Gabriele Ritossa, ha in mente per il complesso di palazzine incastonato tra viale Europa Unita e via Roma un piano di rigenerazione urbana imponente, destinato a cambiare radicalmente l’angolo di Borgo stazione prospiciente lo scalo ferroviario.
Un parcheggio, a disposizione degli utenti della stazione (e non solo), ma anche spazi per il co-working e l’idea di un presidio permanente della Questura, complementare al distaccamento della Polizia locale che il Comune ha inaugurato nell’agosto di un anno fa.
Lo studentato
Il primo progetto è destinato a diventare realtà entro fine anno: martedì 4 ottobre è stato siglato l’accordo con l’Ardis per la cessione in affitto (quinquennale o decennale: dipenderà dall’eventuale concessione di un finanziamento tramite il Pnrr) di Casa Burghart, palazzo di fine Ottocento che potrà ospitare fino a 92 studenti.
Nella struttura, verranno garantite manutenzioni di mantenimento quotidiane degli spazi comuni e di aggregazione, composti da sale studio e per il bookcrossing dotate di fotocopiatrici self-service, sale relax/cinema per l’ascolto della musica, la lettura e lo svago, una palestra attrezzata, un ampio giardino alberato con moderni arredi urbani e punti di ricarica per e-bikes, una lavanderia self-service con lavatrici industriali ed essiccatoi rotativi, 40 posti auto, cantine per ogni unità abitativa.
Gli appartamenti, così come l’intero edificio, risponderanno ai più moderni requisiti in termini di efficienza energetica e saranno dotati di sistemi domotici a controllo remoto.
«È intenzione degli investitori – dichiarano gli avvocati Paolo Gnesutta e Luca de Pauli in rappresentanza della società – invitare in primis il rettore, ma anche i rappresentanti degli studenti, i comitati di quartiere e le istituzioni a visitare l’immobile in un Open day organizzato a brevissimo, prima della partenza dei lavori, raccogliendo peraltro spunti e osservazioni».
Parcheggio e co-working
FurVeicolo 2 sta pianificando l’apertura in simultanea al residence di un parcheggio da 108 posti auto. Il park sotteraneo, con ingresso da viale Europa Unita, potrebbe essere gestito dalla società o da terzi.
In questi giorni gli investitori stanno anche valutando l’opportunità di realizzare uno spazio di co-working all’interno dell’immobile un tempo utilizzato da Banca Intesa in via Roma, che potrebbe ospitare almeno una ventina di attività.
La società, inoltre, sta avviando la ristrutturazione dell’ex hotel Europa, per riportarlo agli antichi splendori oppure, se del caso, trasformarlo in uno spazio direzionale, da destinare a uno o più soggetti, che potrebbero beneficiare della sua posizione strategica.
L’idea: un presidio di polizia
«Gli imprenditori – proseguono Gnesutta e de Pauli – hanno scelto la strada dello studentato in luogo della comoda via della speculazione immobiliare compro-vendo fine a sé stessa, per cercare, a proprio modo e comunque nell’alveo dell’attività d’impresa, di dare un proprio contributo alla collettività cittadina».
Con il Comune di Udine e la Questura è in corso da qualche settimana un confronto per valutare se vi siano ancora i presupposti per procedere alla collocazione nell’immobile un tempo locato a Banca Intesa, o «negli immediati paraggi del compendio, di un distaccamento anche notturno di polizia».
