Sensazioni positive ed un pizzico di rammarico per un risultato che non rispecchia appieno la sua velocità in pista. Si può riassumere così il sabato di Buriram per Marc Marquez, ottavo al termine delle qualifiche per il Gran Premio della Thailandia 2022 di MotoGP a causa di un errore all’ultima curva del time-attack conclusivo che gli ha negato una probabile top3.
“Potevo andare in prima fila come no, ma non ci sono riuscito. Abbiamo fatto un buon Q1 e anche un Q2 positivo, ma ho potuto usare solo una gomma nuova, la prima era usata. Il giro stava andando bene fino all’ultima curva, la stessa in cui ho sbagliato nelle FP3. Però sappiamo ciò che succede, dove abbiamo sbagliato e sappiamo come risolvere il problema. Per domani proveremo a essere più costanti in quel punto”, dichiara lo spagnolo della Honda (fonte: Motorsport.com).
“Ho fatto un salvataggio a destra, ma era la parte posteriore della moto. È il primo weekend in cui ottengo il massimo dalla Honda. Ora sto guidando come voglio, si vede che la moto si scompone in frenata, nell’ultimo anno e mezzo dovevo essere molto dolce, ma questo non è il mio stile. Ora invece sto cominciando a spingere di più. Ci sono piloti più veloci di noi, ma poco a poco inizio a sentirmi meglio“, spiega il fuoriclasse di Cervera al terzo weekend di gara dal rientro dopo la quarta operazione all’omero.
Sulle possibile ambizioni in vista di domani: “La gara sarà lunga, ci sono le Ducati e Quartararo. Abbiamo un ritmo simile per lottare dal quinto al decimo posto, le Ducati con gomme usate sono in grado di mantenersi costantemente sul 31 basso, e lì fanno la differenza“.
Credit: MotoGP.com Press
