Si è conclusa anche la seconda semifinale della Supercoppa italiana 2022 del basket femminile e dopo Schio a staccare il biglietto per la finalissima di domani è stata la Virtus Bologna, che affrontava Ragusa.
Match che inizia nel segno del grande equilibrio, con Nicole Romeo che mette la prima tripla della partita, ma Bologna che risponde colpo su colpo e, anzi, alza le sue percentuali e a metà primo quarto è avanti 9-7. Allunga la Virtus grazie all’indisciplina e a un paio di errori palla in mano delle siciliane e le emiliane scappano via sul +8 e primo break della partita. Non molla, però, Ragusa che dalla lunetta resta in partita, anche se nell’ultimo minuto prima Andrè e poi la tripla di Parker rilancia la fuga della Virtus che va al primo stop avanti 26-18.
Tocca la doppia cifra di vantaggio Bologna a inizio secondo quarto con Pasa, mentre Ragusa fatica terribilmente palla in mano, con le percentuali delle due squadre che non fanno, comunque, impazzire nei primi minuti del quarto. Servono quasi 4 minuti alle siciliane per sbloccarsi con Consolini, con Ragusa che torna a -8, ma poi la Virtus rialza il ritmo con Parker, Dojkic e Laksa protagoniste di questa prima fase del match. È ancora Consolini a tenere viva Ragusa, assieme a Romeo, ma le ultime folate emiliane prima dell’intervallo premiano Cinili e Dojkic e si va al riposo con la Virtus Bologna avanti 48-35.
Match che si spacca nel terzo quarto, quando da un lato Ragusa non riesce a cambiare marcia palla in mano e dall’altro, invece, la Virtus Bologna alza in maniera decisiva le percentuali. Un parziale iniziale di 10-2 fa scappare via le emiliane, che poi con Laksa toccano il +20 prima di metà terzo quarto. Ragusa non reagisce, fatica ad andare a canestro e il quarto si chiude con il punteggio di 75-46. Gli ultimi 10 minuti sono, dunque, garbage time e servono per le statistiche, che dicono che la Virtus Bologna va in finale vincendo 99-62, con 21 punti di Parker, 19 di Dojkic, ma soprattutto ben sei giocatrici in doppia cifra. Per Ragusa, invece, 11 punti per Hampton, Anigwe Vitola e 10 per Attura.
Credits: Ciamillo
