Mathieu van der Poel si è ritirato dopo appena 30 km nella prova in linea dei Mondiali 2022 di ciclismo. L’olandese ha alzato bandiera bianca a causa delle poche ore di sonno di cui ha potuto godere nella notte. Cos’è successo a uno dei grandi favoriti della vigilia? Il 27enne si era andato a coricare attorno alle ore 21.00, proprio per riposare in vista della gara. Mentre stava dormendo, però, Mathieu van der Poel è stato disturbato da rumori in albergo. Sentiva bussare alla sua porta e a quelle delle camere vicine.
Secondo le prime dichiarazioni rilasciate dal ciclista a Sporza, lo stesso atleta sarebbe uscito dalla stanza e avrebbe visto che i disturbatori erano dei bambini. A quel punto avrebbe reagito in “maniera non troppo gentile”, anche se non si conoscono ancora i dettagli di questa reazione. Successivamente è arrivata la polizia ed è stato portato alla centrale: arrestato e poi rilasciato, è ritornato in hotel soltanto verso le 04.00. Poche ore di riposo non sereno, poi la sveglia e la colazione, la gara e il ritiro dopo pochi chilometri. A Mathieu van der Poel è stato ritirato il passaporto e dunque non può lasciare l’Australia.
L’olandese dovrà presentarsi in tribunale martedì 27 settembre. Dovrà esporre la propria versione dei fatti. Emergeranno delle immagini del circuito chiuso dell’albergo? Tutto ruoterebbe proprio attorno al comportamento avuto nei confronti di questi bambini.
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