Hanno agito nella stessa maniera. Prima hanno spaccato la finestra, poi hanno messo a soqquadro le varie stanze e infine sono riusciti a sottrarre dei contanti riposti in un cassetto di una scrivania.
I ladri hanno messo a segno, nella notte tra martedì e mercoledì, due colpi nelle sedi della Cisl in via Teobaldo Ciconi, dove sono riusciti a portare via 500 euro, e in quella di via Ippolito Nievo: qui hanno sottratto 700 euro e una tessera prepagata di 300 euro.
Entrambi i furti sono stati denunciati ieri. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Udine che hanno eseguito un sopralluogo e hanno svolto tutti gli accertamenti necessari.
Non nasconde la sua amarezza la coordinatrice della Cisl Udinese e Bassa Renata Della Ricca. «Purtroppo è il secondo furto in otto mesi che subiamo nella sede di via Ciconi – ha riferito –, anche allora i malviventi avevano rotto la finestra ed erano riusciti a entrare mettendo a soqquadro tutto.
Anche questa volta hanno agito così, Oltre al danno economico, dal momento che dovremo sistemare la finestra, gli infissi e la tapparella, bisogna tener conto di tutti i disagi che sono stati arrecati anche agli utenti».
Ieri, infatti, i servizi offerti ai cittadini sono stati sospesi. «Abbiamo dovuto telefonare – ha proseguito Della Ricca – e spostare tutti gli appuntamenti perché abbiamo impiegato l’intera giornata a sistemare i locali che erano stati messi a soqquadro.
Questo ha creato dei grandi disagi agli utenti e a chi si doveva rivolgere a noi per le varie esigenze». «Dispiace davvero molto – ha infine concluso la coordinatrice Della Ricca –. Speriamo che episodi di questo tipo non si ripetano più e che non si tornino a creare in questo modo così tanti disagi ai cittadini».