Sfida equilibrata poi gli Stings scappano nel terzo quarto ma ci vuole una tripla di Miles, il migliore, per stendere Ferrara. Intanto in arrivo Morgillo, pivot di 23 anni ex Biella
MANTOVA. Mentre è in arrivo il 23enne lungo Alessandro Morgillo (ex Biella che aveva iniziato la stagione a Piacenza), finalmente ecco la prima vittoria della stagione ufficiale della Staff nel derby con Ferrara. Trascinata dai due americani, Mantova lotta sul filo dell’equilibrio poi prende il largo nella terza frazione ma non chiude. Ci vuole una tripla di Miles, il migliore, per fare esultare il PalaSguaiter.
Mantova ancora senza il play titolare Palermo mentre Ferrara deve fare a meno, per acciacchi vari, dell’ex Amici e di Bellan. Partenza nel segno di Ross che impatta sul 10 dopo aver messo dentro tutti i precedenti 8 punti. Gli ospiti rispondono di triple, trovando troppo facilmente la libertà di tiro sul fronte di attacco sinistro. Tra i biancorossi Thioune fa buona guardia sotto la propria plancia mentre Calzavara imposta il gioco con buon ritmo. La tripla di Miles fa 18-13 al 6’ ma Ferrara tiene la sfida sul filo dell’equilibrio, con il primo quarto che si chiude 25-23 per i biancorossi grazie al liberi a fil di sirena di Veronesi.
Punto a punto anche a inizio del secondo quarto, con Mantova che si affida quasi esclusivamente alle penetrazioni, con Ross e Cortese in luce. Il capitano s’inventa un assist incredibile a liberare la tripla di Calzavara che rilancia i padroni di casa 36-35. Non è una grande sfida, tanti gli errori da una parte e dall’altra, anche se gli ospiti sono molto più precisi al tiro (a metà gara 58% contro il 46 dei biancorossi). Sul finire del tempo salgono in cattedra i due americani e Mantova va al riposo lungo avanti 46-42 con ben 30 punti (16 Ross e 14 Miles) firmati a stelle e strisce. In effetti sono stati ingaggiati per quello scopo. Mancano tuttavia all’appello almeno un paio di triple: 2/10 sono pochine.
Pronti e ri-via e l’intensità delle difese sale vertiginosamente, con i rispettivi attacchi che faticano a trovare il canestro. Ci vogliono entrate spettacolari come quelle di Miles. Finalmente Cortese trova la prima tripla che fa 53-51 al 25’. Calzavara lo imita poco dopo per il mini break del 58-51. La gara si è alzata di livello e quando Miles lancia Thioune per la schiacciata del +10 (67-57) il PalaSguaitzer esplode. E sono 10 i punti di vantaggio anche al suono della penultima sirena ma Veronesi e Calzavara hanno già 4 falli.
La Staff riesce a tenere a distanza gli avversari con una difesa aggressiva. Al 34’ tuttavia a Calzavara viene fischiato un fallo molto dubbio che lo manda fuori anzitempo. Ferrara non molla e a 100 secondi dalla fine è a -3. Poi -1 ma risolve una tripla di Miles, il migliore in campo.
Nell’altra sfida Udine stende Cividale 77-63 e vince il girone. Classifica: Udine 6; Cividale 4; Staff Mantova 2; Ferrara 0.
