La rassegna dal 29 settembre al 9 ottobre tra Gazoldo e Mantova, temi incentrati sui 30 anni della stagione delle stragi
MANTOVA. Un programma per coinvolgere in modo particolare i giovani quello strutturato dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti in collaborazione con Avviso Pubblico per l’ottava edizione della rassegna culturale “Raccontiamoci le mafie”. Dal 29 settembre al 9 ottobre a Gazoldo nella Villa Comunale e a Mantova si susseguiranno incontri, presentazioni di libri sulle mafie, corruzione e legalità, mostre e giornate di formazione. Quest’anno, inoltre, verranno presentati tre spettacoli teatrali di cui uno dedicato agli studenti. «I temi principali di questa edizione prendono spunto dal trentennale delle stragi di Capaci, di via D’Amelio e da Mani Pulite – spiega Nicola Leoni, sindaco di Gazoldo e vice presidente nazionale di Avviso Pubblico – nonché dai quarant’anni della legge Rognoni-La Torre. Partiremo da questi avvenimenti per confrontarci e avanzare proposte per migliorare la prevenzione delle ingerenze mafiose nella società».
Particolare attenzione verrà rivolta ai giovani con tematiche ed eventi strutturati per coinvolgerli tra i quali incontri nelle scuole e uno spettacolo teatrale intitolato “Il Monsone, una storia di caporalato” di Beppe Casales. «Avremo modo di coinvolgere i ragazzi anche negli incontri aperti alla cittadinanza a Gazoldo, trattando temi quali il fenomeno delle baby gang (giovedì 29 settembre alle 21), della legalità (mercoledì 5 ottobre alle 21) e nell’incontro intitolato “Se la gioventù negherà il consenso” (lunedì 3 ottobre alle 21) con i giornalisti Valeria Scafetta, Federico Lacche e Alberto Curci». Anche quest’anno consegna di una copia della Costituzione ai 18enni del territorio durante l’evento in programma a Gazoldo il 2 ottobre alle 17 che vedrà la presenza di Pietro Grasso, ex magistrato e già presidente del Senato. Il 4 ottobre alle 17.30 al MaMu focus sul mondo del lavoro e sul caporalato con il sociologo Marco Omizzolo e la docente universitaria Stefania Pellegrini al MaMu con la presentazione del libro “Per motivi di giustizia” e dibattito a seguire. Per ricordare i trent’anni da “Mani Pulite”si svolgerà a Gazoldo un confronto con lo scrittore e docente Alberto Vannucci, con l’ex magistrato Piercamillo Davigo e la docente Simona Colarizi (1 ottobre ore 21). «Ci saranno proposte alternative rispetto ai classici convegni – sottolinea Alessandra Riccadonna, assessore alla legalità del Comune di Mantova – quali i tre spettacoli teatrali organizzati di cui uno al Teatro Sociale il 2 ottobre alle 21 intitolato “L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo” prodotto dal Teatro Metastasio di Prato».
Durante l'evento dell’8 ottobre a Gazoldo organizzato con il “Laboratorio Nexus” si discuterà di giustizia ripartiva. «Un tema importante – commenta Azzolino Ronconi, presidente uscente della consulta territoriale della legalità della Provincia – per riabilitare il reo a compimento del percorso di recupero perché ogni volta che una persona prende una strada sbagliata è una perdita per la società». Eventi a ingresso, anche in diretta streaming sul sito della rassegna. Programma completo: www.raccontiamocilemafie.it e sulla pagina Facebook delle manifestazione).—