Si tratta del terzo attacco in una settimana dopo quelli a Eni e Gse
Nemmeno il tempo di salutare con un sospiro di sollievo il «cessato allarme» aI Gse, ed ecco che gli hacker del gas tornano in azione.
Il Gestore Servizi Energetici ha comunicato che questa mattina è tornato operativo il sito internet gse.it, colpito recentemente da un attacco hacker. «Al fine di mettere in sicurezza i dati e i sistemi informativi, il Gse insieme alle autorità competenti sta lavorando per riconfigurare i sistemi e ristabilire l'operatività dei servizi. Sarà cura del Gse comunicare tutti gli aggiornamenti sul ripristino degli ulteriori servizi», si legge in una nota.
Ma i cyberattacchi come detto non si fermano: oggi, nel mirino dei pirati informatici, è finita un'altra importanze azienda legata all'import/export di gas, la Canarbino, presente in tutta la filiera del gas e dell’energia elettrica. Sotto attacco una azienda controllata con sede a Sarzana.