DALLAS (Texas). Uno strepitoso Riccardo Vicentini ha portato Mantova vicinissima ai vertici mondiali di una disciplina come l’arrampicata sportiva che, grazie all’opera del maestro Lorenzo D’Addario e della società Lupi Climbing Team di Levata di Curtatone, si sta ritagliando un suo spazio nella nostra provincia.
Vicentini ha preso parte insieme alla compagna di squadra Emma Ferraro ai Campionati mondiali giovanili di arrampicata tenutesi a Dallas, in Texas (Stati Uniti). Presentatosi alla rassegna statunitense forte delle tre medaglie d’argento conquistate agli italiani di Trento, Vicentini ha sfoderato una grande prestazione della disciplina lead, qualificandosi alla prova finale. Alla fine ha chiuso con un settimo posto che è una mezza vittoria per lui e per tutto lo staff che ne ha seguito la crescita. Più che onorevole anche il nono posto ottenuto nell’altra disciplina, il boulder. Ha concluso con un 37° posto nella lead femminile invece Emma Ferraro.
«E’ stata davvero una grande avventura - commenta il maestro Lorenzo D’Addario - sapevamo che con Riccardo potevamo centrare la finale, era il nostro obiettivo e ci siamo riusciti. Certo, una volta qualificatici, e nessun altro azzurro ci è riuscito, abbiamo sognato, ma poi una finale, come si sa, fa storia a sè. Ma solo il fatto di poter essere lì, e competere con i più forti al mondo, è stato davvero qualcosa di speciale. Esserci arrivati è la riprova che il lavoro che stiamo facendo in palestra e il clima che si è creato nel gruppo sta pagando: questi risultati ci spronano a proseguire su questa strada anche in futuro».
