MANIAGO. Contromano in via Dante con la Bmw, in pieno centro di Maniago, poi lo schianto, danneggiando l’area in cui è ubicato il monumento dei donatori di sangue: il giovane al volante è stato poi identificato e sanzionato. Per lui ci saranno da pagare anche i danni causati al patrimonio pubblico. «Una tragedia sfiorata, alle 6 di sabato 27 agosto, all’altezza della rotonda tra le vie Dante, De Amicis e della Vittoria, quando un veicolo guidato da un 24enne di Arba ha imboccato via Dante, all’altezza del teatro Verdi, proiettandosi a tutta velocità verso la rotonda dell’ex Croni – hanno fatto sapere dal Comune di Maniago –. Il protagonista di questa vicenda ha arrestato la sua corsa contro l’aiuola e la segnaletica nei pressi del monumento dei donatori di sangue. Il soggetto, dopo aver divelto la segnaletica e sradicato la vegetazione dell’aiuola, nonostante i danni all’autovettura si è allontanato nel tentativo di farla franca».
Grazie alle telecamere e al lavoro certosino della polizia locale si è riusciti a risalire all’identità del conducente. Il veicolo è stato rinvenuto all’interno di una officina locale che aveva, peraltro, prestato soccorso recuperando il mezzo con il carro attrezzi – come è stato precisato dal municipio –. Identificato, il conducente è stato convocato al comando della polizia locale Cellina-Meduna per la notifica di tutte le violazioni al Codice della strada accertate. Si tratta di diverse centinaia di euro con decurtazione dei punti sulla patente di guida. Il 24enne di Arba dovrà, inoltre, risarcire il Comune di Maniago per i danni causati al patrimonio.
Il fatto era stato segnalato da diversi cittadini alla polizia locale ancora nella giornata di sabato scorso, dal momento che erano rimasti molto scossi per l’accaduto e il fatto che via Dante fosse stata percorsa contromano a velocità elevata. L’orario mattutino e la giornata del sabato hanno evitato conseguenze molto più gravi, tenuto conto che la zona si trova in corrispondenza dei passaggi pedonali della scuola elementare».
Un altro intervento importante della polizia locale che arriva a pochi giorni da tre operazioni che hanno portato gli agenti a lavorare alacremente e oltre l’orario consueto.