Yeman Crippa era l’uomo più atteso del Meeting di Rovereto. Il Campione d’Europa dei 10000 metri si era presentato al Palio della Quercia con l’obiettivo di migliorare il suo record italiano dei 5000 metri: l’intento era quello di ritoccare il 13:02.26 siglato due anni fa a Ostrava (Repubblica Ceca) e di sfondare il muro dei 13 minuti, ma l’azzurro non è riuscito a firmare l’impresa di fronte al competente pubblico della località trentina.
La 58ma edizione di una delle kermesse più storiche alle nostre latitudini non ha regalato la prestazione più attesa della vigilia. Yeman Crippa, bronzo continentale su questa distanza, ci ha voluto provare sfruttando anche il buon lavoro della lepre Mohamed Abdikadar, ma nei pressi del terzo chilometro è apparso affaticato e ha deciso di ritirarsi. Il primatista nazionale di 3000, 5000, 10000 e mezza maratona era reduce dalla vittoria su strada a Feltre (8,4 km circa) ottenuta sabato sera.
Atletica, Roberta Bruni si supera e inventa il record italiano a Rovereto! Assalto pungente a 4.72
Il ritiro è sopraggiunto quando occupava la quarta posizione, ma era già attardato dai tre battistrada. A imporsi è stato il burundese Egide Ntakarutimana in 13:08.43, autore di un bel rush finale che ha lasciato sul posto gli etiopi Hailemaiyan Amare (13:12.72) e Nibret Melak (13:16.23). Pietro Riva migliora il proprio personale di sei secondi (13:22.73) ed è settimo.
Foto: Lapresse
