GORIZIA È pronta ai blocchi di partenza la 31° edizione dell’Alpe Adria Puppet Festival, uno degli appuntamenti di teatro transfrontaliero più longevi fra Italia e Slovenia, che si propone di offrire al pubblico gli spettacoli più interessanti prodotti nella regione dell’Alpe Adria e più in generale in Europa.
Fra il 20 agosto e il 4 settembre, con tappe a Muggia, Grado, Aquileia, Gorizia e Nova Gorica, il territorio sarà animato da tante proposte teatrali interessanti e alternative, per tutte le fasce d’età e per tutti i gusti. Se da sempre, infatti, obiettivo del Festival è quello di far conoscere il teatro di figura oltre alla concezione classica del “teatro di burattini e marionette”, negli ultimi anni questa attività si è amplificata ulteriormente con l’avvio del progetto europeo Puppet & Design, tanto che la sezione Gorizia-Nova Gorica ha iniziato a essere punto di riferimento delle nuove tendenze del teatro di figura nazionale ed europeo.
«La nomina di Nova Gorica-Gorizia capitale europea della cultura 2025 - afferma il direttore artistico, Roberto Piaggio - ha solo rafforzato la nostra convinzione che questo territorio sia punto d’incontro per eccellenza fra culture diverse, ricco di humus artistico e allo stesso tempo molto ricettivo e sensibile alla multiculturalità e all’inclusività».
È importante, quindi, far conoscere al pubblico la versatilità e le grandi potenzialità del teatro di figura che, nelle sue varie declinazioni e contaminazioni con altre forme artistiche, può essere ospitato su un grande palcoscenico o anche su un piccolo tavolino per poche persone. «Questa edizione - prosegue Piaggio - ospiterà spettacoli emblematici che indicano nuove strade, nuovi approcci e che danno il segno di come si sta muovendo il panorama europeo del teatro di figura. Penso a teatri e artisti come Andrea Diaz Reboredo (Spagna), Claudio Montagna (Italia), Philippe Lefebvre (Francia) e la compagnia svizzera Trickster che propone performance dove gli spettatori diventano essi stessi protagonisti. Questo per citare solo alcuni degli artisti presenti al Festival che nei 15 giorni di programmazione proporrà ben 48 eventi, fra spettacoli e laboratori, con prime assolute e prime nazionali».
L’Alpe Adria Puppet Festival entra nel cuore delle città ospitanti per riattivare un rapporto sinergico con il loro tessuto urbano, culturale e turistico. Nell’edizione 2022, nuova entrata fra i centri ospitanti, c’è Muggia, dove l’Alpe Adria Puppet Festival proporrà un intero fine settimana fra le calli del centro storico alla scoperta degli spettacoli proposti fra sabato 20 e domenica 21 agosto. Un’altra interessante novità, per le prospettive future che sottende, è Scene Aperte, la rete creata con altri due Festival che si terranno fra Gorizia e Nova Gorica nello stesso periodo: GOtropolis di Tnk Teatro-Nova Gorica, alla sua prima edizione, e Invisible/Cities e le sue contaminazioni digitali, con il quale il Puppet Festival ha già collaborato in passato. www.ctagorizia.it