foto da Quotidiani locali
TRIESTE. Le quattro vittorie nei test contro Tabor Sesana, ND Gorica, Adriese e Dolomiti Bellunesi, pur con prestazioni altalenanti, hanno confortato l’allenatore della Triestina Andrea Bonatti che la strada è quella giusta, anche se il tecnico ha ammesso che c’è ancora tanto lavoro da fare. E in ogni caso gli alti e bassi in pieno agosto sono nella norma.
Di certo, il fatto di aver finalmente tenuto la porta inviolata (fra l’altro con Groaz fra i pali vista la convocazione di Mastrantonio con l’Under 19 azzurra), è un segnale importante, anche se la difesa non è apparsa esente da errori nemmeno con il Dolomiti Bellunesi. È probabilmente per questo che la Triestina sta cercando di accelerare per un altro difensore centrale: il nome più caldo resta quello di Matteo Di Gennaro, classe '94, nell’ultima stagione in B con l’Alessandria (29 presenze). Il difensore ha giocato fra i cadetti anche con il Livorno (46 presenze in due anni), mentre in serie C vanta 150 presenze con le maglie di Renate, Ascoli, Livorno e Alessandria.
Confermato anche l’interesse per il croato Mario Situm, operazione però piuttosto difficile sia per la folta concorrenza sia per l’ingaggio piuttosto oneroso. Situm, 30 anni, è un esterno di centrocampo, capace di giocare anche più alto e di fare perfino il terzino destro. In Italia vanta 112 presenze in serie B con Spezia, Cosenza e Reggina, in Croazia ha giocato nella massima serie con Lokomotiva Zagrabia e Dinamo Zagabria (con quest’ultima vanta otto presenze in Champions League).
Intanto ieri la Triestina ha ufficializzato l’accordo con l’azienda emiliana Erreà Sport, che è diventata il nuovo partner tecnico ufficiale dell’Unione, con un accordo fino al 2025. Un rapporto importante in sinergia con un brand leader del settore a livello mondiale, commentato dal presidente della società alabardata Simone Giacomini con un messaggio rivolto soprattutto ai tifosi: «Sono felice di questa nuova collaborazione, una partnership che avrà lunga durata. E continueremo a rafforzare ogni settore della Triestina. Non ci fermiamo qui. Con lo sguardo rivolto al presente e la testa e il cuore che non smettono di lavorare. Ci vediamo allo stadio. Un grazie particolare a tutti i tifosi. Forza Unione».
Da parte sua Angelo Gandolfi, presidente di Erreà Sport, ha detto: «Siamo onorati di aver legato il nostro nome a quello di uno storico club del calcio italiano. Sarà un onore lavorare per la creazione di un’intera linea di abbigliamento dedicata e personalizzata. Speriamo, possa coincidere con il raggiungimento di obiettivi sportivi importanti». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA