MANTOVA. L’accordo tra Carlo Calenda e Matteo Renzi per la lista unica del terzo polo alle prossime elezioni viene salutata positivamente a Mantova dalle ramificazioni locali di Azione e Italia Viva. «È la soluzione che auspicavamo con Calenda leader» dice il numero uno di azione Mantova Vanni Mantovanelli, che non dovrà più impegnarsi nella raccolta firme per presentare la lista visto che Italia Viva è presente nel parlamento appena sciolto. Molto soddisfatto anche Fabio Madella, uno dei due coordinatori provinciali del partito renziano: «Finalmente – dice – si apre un orizzonte importante per gli elettori che pensano all’Agenda Draghi e all’europeismo. È nato quello che c’è già in Europa con Renew Europe di Macron. È un messaggio importante anche per la nostra città, per i civici».
Adesso si apre la partita per concordare i candidati da mettere in lista, sia nei collegi uninominali che in quelli plurinominali. «Noi – dice Mantovanelli – abbiamo già indicato il nostro punto di riferimento da candidare nel collegio uninominale a Mantova: l’ex sindaco di Quistello Luca Malavasi. Su questo siamo compatti. Poi abbiamo indicato altri nomi del territorio, vedremo cosa si deciderà a livello nazionale. Non nascondo che la questione è complessa visto che tra le nostre file abbiamo anche ex di Forza Italia come la deputata Baroni». «Nomi? Cominceremo a discuterne da venerdì» afferma Madella. Che aggiunge: «Aspettiamo indicazioni dal nazionale anche su come organizzare la campagna elettorale. Intanto, va applaudito il coraggio di Renzi». Italia Viva mantovana potrebbe mettere sul piatto addirittura un ministro, Elena Bonetti.
Intanto, continua la riorganizzazione di Forza Italia. Il commissario provinciale Nicola Sodano ieri ha nominato altri commissari comunali. Per Roverbella ha nominato Ivan Bonfanti, per Marcaria Enrico Lungarotti, per i Comuni di Borgo Mantovano, Borgocarbonara e Magnacavallo Stefania Campana. Tommaso Pivetti, appena nominato commissario per Quistello, si occuperà anche di Quingentole, San Giovanni del Dosso e Schivenoglia; Matteo Pinzetta, commissario di Sustinente lo sarà anche di Serravalle a Po, così come Stefano Chiavelli, commissario di Roncoferraro, estenderà la sua giurisdizione politica sugli azzurri di Castel d’Ario e Villimpenta. «In 15 giorni – sottolinea orgoglioso Sodano – ho già nominato 34 commissari comunali su 64 Comuni».