Ponte nelle Alpi: i soldi serviranno in particolare per sistemare il sottopasso e riqualificare l’area del piazzale dello stadio
PONTE NELLE ALPI. Un milione di euro per i danni provocati dalla tromba d’aria abbattutasi su Nuova Erto nel 2020. Il governo ha riconosciuto l’indennizzo al Comune di Ponte nelle Alpi per gli eventi calamitosi del 29 agosto di due anni fa, quando una forte tromba d’aria localizzata a Nuova Erto aveva divelto il tendone del PalaMares e provocato danni alla struttura dello stadio, oltre ad altre pertinenze nella stessa area e a Polpet. Senza considerare l’allagamento del sottopasso. Il Comune in quell’occasione si era da subito adoperato con gli altri enti preposti per la riorganizzazione definitiva e complessiva della rete idrica e fognaria della zona, oltre che per la messa in sicurezza dell’area del piano di Protezione civile, adiacente il parcheggio dello stadio. Non a caso, il 31 agosto 2020, gli uffici comunali avevano già comunicato l’entità dei danni derivati dal maltempo. L’11 settembre successivo, la Regione aveva decretato lo stato di crisi in diversi Comuni del Veneto in cui si era abbattuto il maltempo. In seguito a tale segnalazione lo Stato ha garantito un primo stanziamento e poi un secondo di 10, 8 milioni di euro, tramite la Protezione civile, per un totale di circa 20 milioni.
«Si tratta di un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri per far fronte ai danni causati dal maltempo a Ponte ma anche in altre parti del Veneto», spiega il sindaco Paolo Vendramini, «siamo molto soddisfatti perché abbiamo ottenuto l’intera cifra richiesta e siamo stati, tra quelli del Vicentino e di altre parti della regione, tra i pochi cui è stata riconosciuta la precedenza nell’accesso ai fondi».
L’ufficialità dello stanziamento statale è arrivata all’amministrazione comunale il 3 agosto e ora questi nuovi fondi permetteranno di realizzare opere attese da tempo dalla comunità pontalpina.
