JESOLO. È arrivata all’improvviso in via Bafile con tanto di guardie in livrea e caratteristico copricapo. Sembrava davvero la Regina Elisabetta II d’Inghilterra la donna che è giunta al lido di Jesolo con le guardie di Buckingam Palace, o guardie della regina, in rigorosa giacca rossa e pantaloni scuri.
Hanno passeggiato in via Bafile tra gli scatti dei telefonini e poi sono arrivati sulla terrazza dell’hotel Principe Palace in piazza Mazzini per una foto di rito. Li ha accolto lo storico titolare, Mino Santin, 96enne albergatore ancora vigile e in perfetta forma che è stato al gioco e ha dato un tocco di colore nell’accogliere la Regina oggi più famosa nel mondo. Intanto, i turisti sulla passeggiata del lido hanno iniziato ad accalcarsi in piazza Mazzini, per una volta sotto i riflettori per motivi diversi dalla sicurezza, le risse o le aggressioni. A volte basta poco per costruire uno spettacolo improvvisato.
Sono esplosi applausi e saluti, qualcuno si è inchinato rispettosamente davanti alla regina che ha apprezzato mantenendo tutta la formalità e rispettando quello che sembrava un autentico protocollo nobiliare. C’è voluto poco, in realtà, per capire che non poteva essere la vera regina d’Inghilterra, che avrebbe paralizzato la città, ma una simpatica nonnina con il suo gruppo mascherato che è stato protagonista anche a Venezia durante il carnevale.
La scorsa sera al Principe Palace si è formata una coda di turisti per l’immancabile foto ricordo.
«È stata una meravigliosa festa», ha detto Venerino Santin, figlio di Mino, «perché comunque, anche se tutti hanno capito che si trattava di un gruppo mascherato, si sono divertiti molto e hanno apprezzato la location ideale per queste foto ricordo dell’estate 2022».
Nei mesi scorsi al lido di Jesolo, per la Pentecoste, è arrivato in vacanza il presidente dell’Austria Karl Nehammer, c on tanto di scorta personale e della polizia di Stato. Sono sfrecciati verso il lido Est, ma nessuno sa dove abbia alloggiato per la breve vacanza con la sua famiglia che ha scelto Jesolo per la tradizionale vacanza nel periodo più amato da austriaci e tedeschi.G.Ca.
