GORIZIA. Luca Braidot strappa anche in Canada, con classe e determinazione, un risultato importante, e continua a inseguire il sogno della classifica generale che ora lo vede al terzo posto.
Reduce da tre podi consecutivi, due straordinarie vittorie ed un terzo posto, nella prova di Coppa del Mondo di cross country a Mont Sainte Anne, in Canada, il fuoriclasse mossese della Santa Cruz non è riuscito a conquistare una medaglia, ma con un quarto posto in rimonta ha portato a casa altri punti preziosi per la graduatoria assoluta, confermandosi peraltro di gran lunga il migliore degli azzurri.
Non è stata una gara semplice, visto che sulla stazione sciistica canadese si è abbattuto un vero e proprio diluvio, anche se l’uragano in carne ed ossa a Mont Sainte Anne è stato Titouan Carod, portacolori francese della Bmc che è stato protagonista di uno splendido gioco di squadra con il compagno svizzero Filippo Colombo: per il transalpino alla fine è arrivata la prima vittoria in carriera tra gli Elite (con il leader di Coppa Nino Schurter ancora piuttosto sfortunato, e incappato in una caduta mentre inseguiva il battistrada), per l’elvetico un secondo posto di prestigio e sostanza. Alle loro spalle, sull’ultimo gradino del podio, è salito lo spagnolo David Valero Serrano. E Braidot? Luca non ha mai mollato, e pur distante dalla prima piazza ha continuato a credere in un piazzamento importante. Sembrava nel finale destinato a doversi accontentare del sesto posto, ma negli ultimi metri ha trovato lo spunto, la forza e i colpi per mettere la freccia sia su De Froidmont che su Schurter, piazzandosi immediatamente ai piedi del podio.
Un risultato, questo, che non fa solo morale, confermando il grandissimo stato di forma del mossese – a conti fatti il migliore di tutti in questa torrida estate -, ma porta anche punti pesanti per la classifica generale. Adesso Luca è terzo a quota 1343 punti, a meno 15 da David Valero Serrano, secondo, e a 140 punti esatti dalla vetta occupata da Nino Schurter. Adesso pausa e poi si torna in Italia, in Val di Sole dal 2 al 4 settembre, per il gran finale dove per Braidot sognare non è proibito.
