MUGGIA. Chiusa alle visite per alcuni casi di positività al Covid-19 la casa di riposo comunale di salita Ubaldini di Muggia. A confermarlo è l’assessore alle Politiche sociali Gianna Birnberg: «Tenuto conto che sono stati rilevati alcuni casi di positività, sono state adottate le misure di sicurezza previste dalla normativa. L’amministrazione comunale ha messo in atto le misure di isolamento e sorveglianza previste su indicazione dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina. Sono state acclarate alcune positività tra gli ospiti e tra gli operatori. Nessuno manifesta sintomi gravi. Tra l’altro, gli ospiti sono tutti vaccinati e stanno tutti bene».
Anche la responsabile della struttura di salita Ubaldini, Giulia Tremul, ha confermato che «si sono verificati alcuni casi di positività tra gli ospiti e gli operatori. Come da protocollo Covid e da disposizioni normative sono sospese le visite fino alla completa negativizzazione dei positivi».
Tutto sotto controllo quindi, ma la preoccupazione resta. Non sappiamo, ad esempio, quanti siano i casi acclarati nonostante le insistenti richieste fatte ai responsabili. Sta di fatto che la voce aveva cominciato a circolare con una certa insistenza nei giorni scorsi. Il rischio è che possa succedere quanto accaduto lo scorso novembre: «Basta falsità sui social sulla casa di riposo: protocolli Covid sono stati applicati», aveva tuonato in quell’occasione il sindaco Paolo Polidori sulle pagine del Piccolo.
In quell’occasione la casa di riposo comunale di Muggia era finita sotto la lente dei social. Motivo per il quale l’amministrazione comunale aveva deciso di fare chiarezza per fermare la corsa di chi, sul web, parlava di situazioni preoccupanti che sembrano sfuggire di mano. Fortunatamente l’emergenza era rientrata nella seconda metà del mese di gennaio. Allora Tremul aveva evidenziato che la cosa certamente confortante era che gli ospiti anche se positivi stessero bene, non avessero manifestato sintomi allarmanti, anche grazie alla somministrazione della terza dose del vaccino.
Ora sulla chiusura alle visite della struttura muggesana il Comune, ma anche l’Asugi, non hanno effettuato comunicazioni ufficiali. Una struttura, quella di salita Ubaldini, che fino al marzo dello scorso anno si era contraddistinta rispetto alle omologhe del territorio regionale per il suo essere una sorta di “fortino” contro l’avanzata inesorabile del Covid.