Si stanno per concludere i lavori dell’Aipo per il ripristino del manufatto del Vasarone danneggiato dal terremoto del 2012
MANTOVA. Si stanno per concludere i lavori dell’Aipo per il ripristino del manufatto del Vasarone danneggiato dal terremoto del 2012. Dopo aver sostituito le paratoie e aver rinforzato l’edificio in modo da renderlo antisismico, per completare l’intervento manca solo l’asfaltatura di un tratto del ponte di Mulini prospiciente la diga.
La Covema srl di Castelfranco Emilia che ha vinto l’appalto li eseguirà tra domani e venerdì. Il Comune le ha concesso la chiusura di via dei Mulini davanti al Vasarone e della ciclabile in fregio al ponte. Mentre il traffico stradale procederà a senso unico alternato regolato dai movieri della ditta, quello ciclabile troverà la pista sbarrata. L’occupazione di suolo pubblico è stata concessa dalle 21 di mercoledì 10 agosto alle 6 di venerdì 12 e comunque sino al termine dei lavori. I pedoni, invece, potranno passare regolarmente lungo i marciapiedi.
I lavori di Aipo al manufatto del Vasarone che regola il salto dell’acqua tra il lago Superiore e quelli di Mezzo e Inferiori, sono iniziati nel settembre 2020.
Il cantiere ha interessato le paratoie, sostituite con nuovi sbarramenti mobili, e ha consentito di mettere in sicurezza l’edificio dopo le scosse del 2012. Con questa operazione è stato messo in piena efficienza tutto il meccanismo di manovra delle tre paratoie, soprattutto di quella principale con cui viene regolata la portata d’acqua in caso di temporali forti che ingrossano il Mincio a monte. I lavori sono costati un milione 750mila e hanno comportato una lunga chiusura della ciclabile.