C. Garcia [5] b. J. Paolini [10] 6-1 6-2
Caroline Garcia è un treno. La francese ha superato in due set e nel giro di poco più di un’ora Jasmine Paolini nella seconda semifinale del BNP Paribas Poland Open di Varsavia. L’attuale numero 45 del mondo (da lunedì sarà però come minimo alla 37esima posizione diventando la prima giocatrice di Francia) ha giocato un match praticamente senza cali di attenzione, dando così seguito alla prestazione di ieri che le aveva permesso di eliminare la padrona di casa e numero uno del mondo Swiatek. L’italiana ha reso onore all’incontro fino all’ultimo, ma non ha trovato le contromisure giuste con una delle giocatrici più in forma del momento: troppo alto il ritmo tenuto dalla numero 5 del seeding. Garcia sfiderà domani, da netta favorita, Bogdan per vincere il nono titolo della sua carriera.
Il tabellone completo del WTA 250 di Varsavia
IL MATCH – Il match inizia sotto una pioggia molto leggera che non sembra infastidire le giocatrici. Di sicuro non Garcia, che ingrana subito marce alte e vince otto dei primi nove punti, guadagnandosi il primo break di vantaggio dopo cinque minuti. La francese spinge sin dai primi colpi dello scambio e lascia l’iniziativa a Jasmine solo in pochissimi punti in cui però l’azzurra, spinta dalla fretta di chiudere per non far tornare propositiva Garcia, è imprecisa. Sotto 3-0, Paolini si sblocca puntando sul servizio al corpo e nel gioco successivo comincia anche a rispondere in modo incisivo, ma non basta. Garcia rimane lontana e nel sesto game sfrutta le tante seconde di Jasmine per rispondere da ampiamente dentro il campo e allungare ulteriormente nel punteggio. La francese, senza difficoltà, fa poi suo anche il gioco che le dà il primo set dopo meno di mezz’ora: è 6-1.
L’avvio di secondo parziale sembra dare qualche speranza in più a Paolini che riesce a tenere un ritmo più alto senza sbagliare. Nel terzo gioco l’azzurra porta a casa lo scambio del match con un passante in corsa di dritto prodigioso. Proprio dopo questo punto, però, arrivano due doppi falli che regalano il break a Garcia. La francese poi serve benissimo (non a caso è la giocatrice con più ace in questa stagione). In pochi minuti Caroline scappa via anche nel secondo set a suon di vincenti.
L’azzurra prova comunque a prolungare il match, magari nella speranza che la pioggia – costante compagna delle giocatrici e del pubblico in questa giornata a Varsavia – possa nel frattempo diventare più forte. In effetti, è proprio quanto succede mentre Jasmine ottiene anche la prima palla break dell’incontro sul 4-1 per la francese. Garcia, però, non si fa prendere dall’ansia di chiudere e sale sul 5-1 aiutandosi con un paio di ace. Paolini non vuole comunque lasciare nulla di intentato e nel settimo gioco annulla tre match point consecutivi, guadagnandosi gli applausi del pubblico che forse conosce anche le origini polacche dell’azzurra (la madre è di Lotz). La conclusione del match è però rimandata solo di pochi minuti: Garcia chiude sul 6-1 6-2 dopo un’ora e cinque minuti e raggiunge così la seconda finale della stagione (dopo quella vinta a Bad Homburg a giugno) e la dodicesima della carriera.
