“The Coach” entra nel vivo. E dalla provincia di Pavia approderanno al talent show in onda su La7Gold in autunno 21 giovani talenti, allievi della scuola BeArt Olevano di Cava Manara. «Abbiamo partecipato con 23 nostri allievi alle selezioni che si sono svolte a febbraio proprio nella nostra scuola – spiega soddisfatta Monica Melli, direttrice artistica di BeArt – Eravamo in gara con due discipline, danza e canto. I candidati erano molti, provenienti da tutta Italia. La produzione del programma ha selezionato tre nostre crew e due nostre soliste, un ottimo risultato».
Tra fine agosto e i primi giorni di settembre si svolgerà la gara (trasmessa in tv però ad ottobre) che vedrà impegnate le squadre formate e capitanate dai coach che si contenderanno la vittoria.
«Sarà un’estate intesa nella nostra scuola – prosegue Monica Melli – Prepareremo le coreografie, ci alleneremo nelle diverse discipline». Melli sarà la coreografa delle crew, Martina Gavonin quella delle due soliste.
Nei giorni scorsi a Bologna si è svolta l’academy, con i candidati selezionati durante le audizioni di febbraio. «Allievi e allieve, hanno imparato a muoversi su un set televisivo, a gestire la presenza davanti alle telecamere – spiegano a BeArt – Tutte nozioni importanti per chi vuole intraprendere un percorso artistico».
I partecipanti hanno un’età compresa tra i 9 e i 18 anni. Tre le crew in gara. BeCrew è composta da: Rebecca Bosoni, Emma Callegari, Annalisa D’Amico, Zoe De Iorio, Ludovica Desantis, Giada Ferrari, Licia Galli, Sofia Gibellini, Beatrice Landini e Giulia Pozzi. La Mates Crew è formata da Giorgia Bianchi, Sara Callegari, Giada Galli, Rebecca Giattino e Marika Macaluso.
Della AllOne Crew fanno parte Lucrezia Cappai, Damiano Lodetti, Francesco Milasi, Giorgia Montagna.
Le due soliste della scuola di Cava selezionate sono, per il canto Sofia Garibaldi e per la danza Martina Pera.
Il talent show, condotto da Agata Reale, è giunto quest’anno alla quinta edizione. Si fonda sull'idea di coinvolgere insegnanti delle molteplici discipline artistiche (danza, recitazione, canto e altre forme di spettacolo) in un percorso di crescita, attraverso diverse prove, fino alla vittoria di uno di loro. Ogni coach crea la propria squadra di talenti e, attraverso prove che sostiene da solo o con il team, prosegue nella gara per ottenere la vittoria. Durante il percorso l'obiettivo del gioco è incrementare e testare le capacità dei coach nell'affrontare le prove, relazionarsi e motivare i team. Condurli a mettersi in gioco per crescere motivarsi e motivare.
«Per i nostri allievi è stata una boccata d’aria fresca, dopo due anni di Covid – conclude Melli – Noi abbiamo proseguito l’attività con corsi on line durante il lockdown ma questa partecipazione ha risollevato gli animi». —
