E’ un’Italia sempre più convincente quella degli Europei giovanili di tuffi, di scena a Otopeni (Romania). Nella stessa sede in cui il nuoto in corsia aveva regalato non poche soddisfazioni alla compagine tricolore junior , il trend positivo si sta replicando nella competizione in programma questa settimana. Dopo cinque giorni di gare, infatti, il Bel Paese è in testa al medagliere con 6 ori, 3 argenti e 1 bronzo.
Matteo Santoro, in questo contesto, continua a essere la punta di diamante. Il talentuoso classe 2006, dopo aver ottenuto gli ori nel Jump Event, dal metro (categoria A), dal syncro 3m con Stefano Belotti, ha calato il poker nella gara del trampolino 3m (categoria A).
Una prestazione superlativa con lo score di 585.60 a precedere il tedesco Jonathan Schauer (547.10) e il britannico Leon Baker (532.10). Da sottolineare nelle rotazioni dell’azzurrino alcune esecuzioni: il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato da 77.50, il doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti da 81.60, il doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato da 76.50 e per chiudere il doppio e mezzo ritornato carpiato da 73.50. In gara anche Matteo Cafiero che ha terminato settimo a con 484.05 punti.
Tuffi, Europei giovanili 2022: Giorgia De Sanctis e Santoro/Belotti d’oro, argento per Simone Conte
L’altra medaglia di giornata l’ha conquista Elisa Pizzini nella gara dal metro (categoria A) con il punteggio di 388.25. L’oro è andato all’ucraina Anna Arnautova (403.85) davanti alla teutonica Lotti Hubert (391.05) e all’azzurrina. Si è classificata nona Rebecca Ciancaglini (341.80).
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