L’esponente di Fratelli d’Italia con la fascia tricolore: «Pochi soldi da investire». L’ex primo cittadino e la vicepresidente decadono da consiglieri provinciali
mortara
L’onda d’urto di Fratelli d’Italia a Mortara, con la straripante vittoria di Ettore Gerosa (75% al ballottaggio su Luigi Tarantola di Lega e Forza Italia) cambia definitivamente i rapporti di forza in Provincia. La prima notizia è già nell’appello del primo consiglio comunale. Con l’ufficialità dell’ingresso in consiglio comunale di Luigi Tarantola e dei due leghisti Luigi Granelli e Silvia Piani decadano in consiglio provinciale Daniela Bio (Forza Italia, era vicepresidente) e l’ex sindaco Marco Facchinotti (Lega, era delegato alla protezione civile). Entrano in Provincia Riccardo Ghia e Andrea Frustagli. Per la vicepresidenza a Pavia scalpita il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Claudio Mangiarotti.
Poi il giuramento del sindaco Ettore Gerosa, esponente di Fratelli d’Italia sostenuto anche da due civiche: «I conti del Comune sono in ordine, ma non c’è grande capacità di investimento. Spero in un’opposizione costruttiva» le prime parole del sindaco in consiglio. «Alla città serve una svolta - ha detto Giuseppe Abbà (Rifondazione), primo ad intervenire -. Ma non penso succederà. Fratelli d’Italia è insieme alla Lega in Regione. Basti pensare che il partito di Gerosa ha contribuito in Regione a tagliare la sanità locale. Ci sono tanti temi aperti, dopo cinque anni dall’incendio va fatta la bonifica dell’area Bertè e poi ci sono troppi fanghi gettati nei campi. Positivo comunque il fatto che Gerosa sia già impegnato per sistemare il parco Nuovi Nati chiuso da anni». «Non faremo un’opposizione contraria a prescindere - ha sottolineato il capogruppo del Pd, Marco Barbieri -. Però alla città serve più decoro, speriamo la giunta si impegni». «Faremo un’opposizione moderata ed attenta» ha evidenziato invece Luigi Tarantola, ex vicesindaco ora capogruppo della Lega all’opposizione. Poi la votazione della presidente del consiglio comunale: sarà, come previsto, Denise Mirimin di Fratelli d’Italia: elezione passata a maggioranza.
Quindi l’insediamento della giunta con voto contrario di Abbà: «Non tanto per le persone, ma per le forze che rappresentano - ha detto Abbà -. Mi raccomando con la nuova assessora all’Istruzione Pierangela Salsa di trovare una soluzione definitiva per il centro d’istruzione per adulti che non ha sede una fissa da anni». Sulle nomine della giunta astenuti Lega e Pd. Gerosa ha confermato poi che non ci sarà, almeno nell’immediato, un cambio ai vertici di As Mortara (guidata dal leghista Simone Ciaramella) e della Rsa Cortellona (presidente il leghista Luigi Ganimede).
Il prossimo consiglio sarà già il 19 luglio con il primo bilancio preventivo della giunta di Ettore Gerosa. —