È scappato Rassoul Bissoultanov, il 29enne ceceno condannato a 15 anni per la morte di Niccolò Ciatti, il 21enne di Scandicci (Firenze) che venne pestato senza alcun motivo la notte tra l’11 e il 12 agosto 2017 in una discoteca di Lloret de Mar, nota località della Costa Brava, dove si trovava in vacanza con alcuni amici. Il condannato per omicidio volontario non si è presentato questa mattina davanti al Tribunale spagnolo di Girona dove era fissata l’udienza per la carcerazione, al fine di calcolare la rideterminazione della reclusione dopo essere stato in prigione già quattro anni. Dopo aver preso atto della irreperibilità di Bissoultanov, il giudice ha emesso nei suoi confronti un mandato di cattura internazionale.
Bissoultanov, che lavora a Girona, dove si trova in regime di libertà vigilata, questa mattina, senza alcuna giustificazione, non si è presentato in tribunale dove si doveva tenere un’udienza per calcolare la rideterminazione della sua reclusione dal momento che è stato in prigione già quattro anni. I giudici hanno preso atto della sua assenza e hanno emesso un mandato d’arresto internazionale. Per l’omicidio del 22enne di Scandicci è in corso anche un processo a Roma. “Confido che la circostanza che l’assassino sia scappato non vanifichi tutti gli sforzi della difesa, la pazienza e la fiducia nella giustizia di una famiglia che piange un figlio morto” ha detto all’Adnkronos l’avvocato Agnese Usai, legale della famiglia. Il padre della vittima: “L’assassino è libero, mio figlio condannato. Lui è scappato, era la nostra paura. Sono arrabbiato e indignato”.
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