Napoli è una di quelle città che, anche se le vedi dieci volte, ci sarà sempre qualcosa di nuovo da scoprire, vivere e mangiare. Per capire come visitare la città in maniera differente e sfruttando le opportunità del digital Andrea Petroni di Vologratis ha intervistato Diana Bancale di inviaggiodasola su Instagram. La travel blogger, originaria proprio della città partenopea, ci ha raccontate le potenzialità dell’app Cose di Napoli per vedere i mille colori e vivere (o rivivere) le emozioni che questa città riserva in maniera inedita.
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«Napoli è una città che sa sempre emozionare – ha raccontato Bancale ai microfoni di Giornalettismo – e Cose di Napoli è molto utile sia per chi visita la città per la prima volta che per chi, come me, è nato in questa città o comunque l’ha già visitata diverse volte». Cosa ha di speciale questa guida digitale di Napoli? «L’app fornisce tutta una serie di elementi, da cosa vedere partendo dalle chiese, i monumenti e i musei – indicandoli sulla mappa – con annesse informazioni sui personaggi storici».
Tra le funzioni più interessante ce n’è sicuramente una legata alla cucina tipica che tutti, a Napoli e non solo, vorremmo avere a disposizione quando visitiamo un posto nuovo di cui vogliamo conoscere anche i sapori: «La funzione dedicata alla cucina permette di vedere la lista di tutti i piatti tipici napoletani avendo a disposizione anche le indicazioni su dove andare per mangiarli».
Tramite il meccanismo della geolocalizzazione, quindi, si può visitare la città avendo come punti di riferimento i migliori locali e i migliori punti in cui mangiare tutti i piatti tipici di Napoli, dalla pizza al babà passando per la sfogliatella.
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