Nuvole pesantissime sul futuro prossimo di Nick Kyrgios, e questa volta non in relazione al quarto di finale di Wimbledon che lo vedrà affrontare, domani, il cileno Cristian Garin. I problemi gli giungono da Canberra, dalla sua Australia, e sono di enorme gravità.
Il prossimo mese, infatti, il tennista dovrà presentarsi di fronte ai giudici di un tribunale di Canberra perché la sua ex fidanzata, Chiara Passari, con cui aveva già avuto un rapporto particolarmente turbolento, lo ha denunciato con l’accusa di violenza domestica.
In particolare, il Canberra Times riporta la circostanza secondo cui Chiara Passari ha accusato Kyrgios di averla malmenata e trascinata. I fatti sarebbero del dicembre 2021, e già allora c’era stato, nel racconto della donna, un comportamento quantomeno deprecabile dell’australiano, che l’avrebbe lasciata senza telefono e portafogli in giro per New York alle 4 di notte, con tutto quel che si può immaginare nel contesto.
L’avvocato del tennista, Jason Moffett, ha dichiarato che Kyrgios è a conoscenza della denuncia. Il rischio è quello di dover scontare fino a due anni di carcere.
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