Lo storico patron forse fuori anche come socio. Mercato: interessa il play Palermo, tra gli stranieri piace Adam Smith
MANTOVA. Svolta storica in casa Stings Mantova: Adriano Negri si dimette dalla carica di presidente. L’ormai ex numero uno degli Stings ha consegnato le dimissioni al consiglio d’amministrazione biancorosso lasciando l’incarico assunto nell’estate 2018.
L’addio come presidente potrebbe portare Negri a lasciare del tutto la società ma la situazione è ancora in evoluzione. Il condizionale è d'obbligo in questi casi, visto l'improvviso dietrofront che ha coinvolto il general manager Gabriele Casalvieri negli scorsi giorni. A raccogliere l’eredità di Negri è Paolo Cenna, l’ex vicepresidente che già nelle scorse settimane (a seguito della squalifica di Negri dopo i fatti di gara 2 con Verona) ha preso in carico l’operatività della società.
Per gli Stings si tratta di un passaggio epocale ma in parte già previsto dallo stesso Negri che, il giorno dopo il concitato finale della partita con Verona dell’8 maggio, aveva paventato l’ipotesi di non proseguire come presidente del club biancorosso. Al tempo stesso, la squalifica di 18 mesi (poi ridotta a 10 mesi in virtù del ricorso presentato dalla società) avrebbe reso impossibile per lo stesso Negri esercitare le funzioni ufficiali di presidente (tra cui rilasciare interviste e partecipare ad assemblee e riunioni della Lega nazionale pallacanestro) per tutto il periodo della sanzione. Le questioni riguardanti l’assetto societario, comunque, non stanno rallentando le operazioni di mercato.
Anzi, dopo diverse settimane di stallo, gli Stings sono stati particolarmente attivi negli ultimi giorni. Il play-guardia Andrea Calzavara è ormai a un passo dalla firma e dovrebbe svolgere il ruolo di vice del regista classe 1991 Matteo Palermo. Il play è reduce dal campionato con Trapani in cui ha giocato solo 10 partite per un infortunio alla spalla. Le statistiche parlano di 6.2 punti e 2.9 assist in 29 minuti di media. Un nome nuovo che circola in via Melchiorre Gioia è quello di Martino Criconia, per il quale c’è un forte interesse da parte degli Stings. Si tratta di una guardia-ala piccola classe 1998 visto a Chiusi nelle ultime due stagioni, con cui ha raggiunto la promozione in serie B e le semifinali playoff di serie A2. Attenzione, però, anche al mercato degli stranieri: l’idea del club è quella di affidarsi a una guardia e a un’ala grande di comprovata esperienza nel nostro campionato. Uno dei profili ricercati (anche se al momento non c’è nulla di concreto) è quello di Adam Smith, esterno classe 1992 visto in Italia a Roseto, Orzinuovi, Capo d’Orlando e Ravenna.
