Trento, Brindisi e Varese offrono ribalta e minuti al play
UDINE. Le sirene ammaliatrici della serie A corteggiano Alessandro Cappelletti. Nulla di cui stupirsi, il giocatore vale la massima categoria e l’ha dimostrato, ma ora iniziano a circolare i primi nomi che inducono in tentazione il playmaker umbro: Varese, Trento e Brindisi hanno messo gli occhi addosso a “Cappe”, che ha ancora un anno di contratto con l’Apu ma può svincolarsi esercitando la clausola d’uscita entro il 30 giugno.
ANCORA VARESE
Secondo radio-mercato la società maggiormente interessata a Cappelletti è la Pallacanestro Varese. Il play titolare della squadra lombarda, Giovanni de Nicolao, ha ricevuto un’importante offerta da Reggio Emilia e in casa varesina si sta ragionando se proporre un adeguamento salariale o virare con decisione sul regista dell’Apu. È curioso notare che se l’affare dovesse andare in porto sarebbe la terza volta nel giro di pochi anni che Varese porta via un prezzo pregiato da Udine: nel 2017 prese Stan Okoye, nel 2020 Arturs Strautins.
TRENTO VIGILA
Occhi aperti su “Cappe” anche in Trentino, come possibile alternativa a Diego Flaccadori. L’esterno bergamasco pare non essere più nei piani del Bayern Monaco e Trento gli ha offerto un importante contratto triennale. Flaccadori, però, piace a molti e non solo in Italia: Tortona, Brescia, Valencia e Gran Canaria sono pronte a fiondarsi sull’esterno bergamasco.
IPOTESI BRINDISI
Cappelletti piace anche dall’altra parte dello Stivale. La compagine allenata da Frank Vitucci cerca un play italiano di qualità e ha tre nomi sul taccuino: il primo della lista è Bruno Mascolo di Tortona, gli altri due sono Matteo Imbrò di Treviso e appunto Alessandro Cappelletti.
RIFLESSIONI IN CORSO
All’Apu non rimane che attendere la risposta del playmaker umbro, che dovrebbe arrivare la prossima settimana. Il mercato sta entrando nel vivo e come abbiamo visto c’è un effetto domino notevole che riguarda i playmaker italiani. “Cappe” e il suo agente ascoltano le offerte e riflettono sul da farsi, l’ambiente bianconero rimane col fiato sospeso: dalle scelte dell’Mvp italiano dell’ultima serie A2 dipendono gran parte delle sorti di mercato di Udine in vista del campionato di serie A2 2022/2023.
