La causa ultima è il maltempo dei giorni scorsi. I ristoranti del Cansiglio, una decina, lamentano già difficoltà relative alle prenotazioni. Ma altrettanto grave è la mancanza di copertura in caso di emergenza, da parte dei numerosi escursionisti che salgono a passeggiare in Cansiglio
PIAN CANSIGLIO. L'impianto di telefonia mobile della Tim, situato presso l’ex hotel san Marco al centro della Piana del Cansiglio, è da venerdi ko. È saltato. «Già dallo scorso mese di dicembre i tecnici Tim mi avevano segnalato la situazione critica della struttura di trasmissione» fa sapere il consigliere comunale di Fregona, Daniele Dal Mas.
La causa ultima è il maltempo dei giorni scorsi. I ristoranti del Cansiglio, una decina, lamentano già difficoltà relative alle prenotazioni. Ma altrettanto grave è la mancanza di copertura in caso di emergenza, da parte dei numerosi escursionisti che salgono a passeggiare in Cansiglio.
L’esponente municipale di Fregona ricorda che ancora l’inverno scorso è stato presentato un progetto all’agenzia Veneto Agricoltura, che ha in gestione l’area, per l'installazione di un ponte radio carrabile. Il Comune di Tambre ha perfezionato, dal canto suo, un progetto per la costruzione di un’antenna in mezzo al bosco.
Progetto che è stato recapitato alla Soprintendenza per i beni ambientali. Dal 3 maggio, quando la documentazione è arrivata a Venezia, la Soprintendenza ha 60 giorni per dare un parere; vige altrimenti la regola del silenzio assenso.
«Tutti ci auguriamo che l’autorizzazione arrivi al più presto per dare la possibilità a Tim di procedere – aggiunge il consigliere comunale -. In questi giorni, infatti, è impossibile anche fare una chiamata di emergenza e coloro che hanno bisogno di chiamare devono rivolgersi ai locali della Piana e chiedere il collegamento wifi per farlo.È' inammissibile che a fronte di difficoltà di comunicazione che possono portare anche a problemi in caso di emergenze sanitarie, la burocrazia freni le intenzioni i progetti di Tim in questo caso, che ha dato una disponibilità a mettere sul campo risorse utile per sistemare i problemi di comunicazione». FRANCESCO DAL MAS