Primo dei quattro sabati di fila con strade chiuse alle auto dalle 8.30 alle 14.30. Il sindaco Grones: «Peccato che alla fine siamo stati subito riassaliti dai motori»
ARABBA. Una giornata strepitosa, di bel sole, con temperature di 20 gradi: tutto questo ha catturato più di 25 mila appassionati della Mtb sui passi dolomitici del Sella Ronda. Per i bellunesi l’appuntamento – parliamo del “Sellaronda bike day” – era ad Arabba, alle 8.30 del mattino; ma ci sono stati cicloturisti che hanno lasciato l’auto lungo le rive del lago di Alleghe per salire in bicicletta.
Avevano tempo fino alle 15. 30 per disporre delle strade completamente libere sul Campolongo, sul Gardena, sul Sella e sul Pordoi. Ma tanti hanno prolungato per il Falzarego ed il Valparola, altri per il Giau, altri ancora hanno ripercorso la tappa del giro d’Italia, affrontando prima il Fedaia.
«Uno spettacolo unico: di colori, di silenzio, di serenità», è stato il primo commento di Michela Lezuo, presidente del Consorzio turistico di Livinallongo ed Arabba, «la stagione estiva non poteva iniziare sotto migliori auspici. Soprattutto per noi operatori dell’accoglienza e della ristorazione. Tutto pieno e dappertutto. Quindi un affare anche economico, oltre che per il turismo che noi privilegiamo».
E, ad Arabba, ad esempio, è stata festa autentica, con musica, canti, balli. E soprattutto stand enogastronomici.
«Peccato soltanto che alla chiusura della manifestazione», annota il sindaco Leandro Grones, «sia ripreso il traffico con una lunga teoria di Porche, su e giù per i passi. A quel punto siamo ritornati nell’inferno».
Il “Sellaronda bike day” ritornerà il 17 settembre, per una seconda edizione, a chiusura dell’estate. Sabato prossimo, invece, ecco il “Bmw Hero Südtirol Dolomites 2022. Una vera e propria gara, con tetto alle 4 mila adesioni. I tracciati come sempre saranno due: il “lungo” da 86 chilometri con 4. 500 metri di dislivello, e il “corto” da 60 chilometri con 3. 200 metri di dislivello. Ed entrambi saranno interessati da piccole variazioni. Questa gara è considerata una delle manifestazioni di mountain bike più impegnative per amatori e professionisti.
Sabato 25 giugno ritornerà, invece, il “Dolomites bike day”, evento non competitivo, gratuito e con libero accesso a tutti i ciclisti, di qualsiasi livello. Sono attesi altri 20 mila partecipanti.
Anche in questo caso le strade saranno riservate ai ciclisti dalle ore 8:30 alle ore 14:30.
Ma l’itinerario sarà diverso: Campolongo, Falzarego e Valparola. E, infine, il 3 luglio la Maratona dles Dolomites – Enel. Il tema sarà appunto “Ciüf”, fiori in ladino. Dopo un’attenta analisi e per migliorare qualità e sicurezza dell’evento, il comitato organizzatore ha deciso di ridurre il numero totale da 9 mila a 8 mila partecipanti.
Tre i percorsi: il percorso maratona con 138 km e ben 4230 metri di dislivello; poi un percorso medio con 106 km e 3139 di dislivello; infine il percorso Sella Ronda con 55 km e 1780 di dislivello.
